Una donna di 50 anni di nazionalità marocchina si trova in ospedale in gravissime condizioni dopo essere stata accoltellata ripetutamente in un appartamento di via Francesco del Cossa (in zona Barca, a Bologna), dove era da tempo ospite di una sua parente.
La cinquantenne è stata trovata riversa a terra con contusioni alla testa e numerose ferite da arma da taglio in diverse parti del corpo: soccorsa dal 118, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Maggiore di Bologna, dove è ora ricoverata nel reparto di rianimazione, in pericolo di vita.
L’aggressione è avvenuta nel pomeriggio di domenica 27 luglio. A dare l’allarme sono stati alcuni vicini di casa e il figlio maggiorenne della parente che la ospitava: il ragazzo era nella sua stanza al momento dell’aggressione, e quando ha sentito le urla della donna ha chiamato immediatamente il 112. Al loro arrivo, i carabinieri hanno trovato la porta dell’appartamento danneggiata, mentre in casa è stato ritrovato il coltello usato per colpire la cinquantenne.
Il presunto aggressore, un uomo di 34 anni connazionale della vittima, con il quale quest’ultima in passato aveva avuto una relazione, è stato rintracciato dai carabinieri in stato di alterazione psicofisica – mentre continuava a ripetere di aver ucciso la donna – ed è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio.
Stando agli accertamenti dei carabinieri, negli ultimi tempi il trentaquattrenne le avrebbe espresso la volontà di tornare insieme, ipotesi che la donna avrebbe invece respinto. Dopo un periodo di silenzio, domenica mattina l’uomo ha iniziato a tempestarla di telefonate e di messaggi, ai quali lei non ha risposto. Nel pomeriggio, secondo la ricostruzione degli inquirenti, l’uomo ha fatto irruzione nell’appartamento per aggredirla con un coltello.
Non ci sono commenti
Partecipa anche tu