“Parità di genere, questione etica o asset strategico?”; è su questo tema che Confcooperative, nell’ambito del progetto “COOPERfor2030”, chiama le imprese a confrontarsi martedì 28 giugno alla 9,00 nella sede della centrale cooperativa.
“E’ il secondo appuntamento – spiega Matteo Caramaschi, presidente di Confcooperative Reggio Emilia – dell’ampio percorso che abbiamo intrapreso sul tema della sostenibilità, riferita sì al tema della tutela e salvaguardia dell’ambiente, ma più ampiamente a tutte le questioni che possono portare ad un nuovo sviluppo diffuso e inclusivo, fondato su principi di equità e giustizia sociale”.
Con il progetto COOPERfor2030, che fa riferimento agli obiettivi dell’agenda dell’Onu ed è sostenuto dal contributo del Comitato territoriale di Reggio Emilia di Iren, “affrontiamo il tema della sostenibilità – spiega il presidente di Confcooperative – in un’ottica che punta ad evidenziare anche gli elementi di competitività che si legano a scelte già di per sé virtuose e distintive”.
Bandi e contributi pubblici, ma anche agevolazioni fiscali – come è emerso dal convegno di apertura del progetto di Confcooperative, incentrato proprio su “Sostenibilità e competitività” – si vanno infatti arricchendo di premialità riservate alle imprese che più decisamente imboccano la strada che orienta investimenti e prassi su una sostenibilità intesa in un’accezione molto ampia.
Di queste misure, dunque, si parlerà nel seminario del 28 giugno dedicato alla sostenibilità e alla parità di genere.
Una questione etica, come recita il titolo, ma anche asset strategico, sia in virtù dei sostegni pubblici che si vanno moltiplicando, sia per il fatto che – sottolinea Caramaschi – “è ormai ampiamente dimostrato che le imprese che valorizzano la parità di genere riscontrano un significativo aumento del proprio business, una maggiore produttività e competitività, migliori performance professionali, fedeltà aziendale, benessere organizzativo e aumento della reputazione”.
Su questi temi tanto interverranno al seminario di Confcooperative Federico Amico, Presidente Commissione Parità della Regione Emilia-Romagna, Valentina Cardinali, Responsabile Struttura mercato del lavoro INAPP (Istituto Nazionale Analisi Politiche Pubbliche), Daniela Asaro, Responsabile Centro Strategia Certificazione Parità di Genere RINA e Francesca Bonomo, Consigliera di Parità della Provincia di Reggio Emilia. Seguiranno le testimonianze di Luca Dosi, presidente della cooperativa sociale La Vigna, e Chiara Campion della cooperativa sociale L’Ovile.
Ultimi commenti
"CEMENTO" MORI...come dicevano i latini....
Sarebbe interessante sapere quanti diritti edificatori ancora non soddisfatti ci portiamo dalle passate giunte.
Come precisato dall'assessore Pasini la responsabilità è della precedente Giunta (di "centrodestra"?)