Nella tarda serata di venerdì i carabinieri della stazione di Bagnolo in Piano, in provincia di Reggio Emilia, nel corso di un servizio di controllo del territorio sono intervenuti presso un canale d’irrigazione a Bagnolo in Piano, lungo via Canalazzo, di proprietà demaniale, per la segnalazione di un cittadino che durante una camminata ha trovato una pistola. Sul posto i militari in effetti avevano modo di rivenire l’arma, una Sauer, modello P229 calibro 40, poi recuperata e sottoposta a sequestro dai carabinieri bagnolesi.
Preliminari accertamenti eseguiti sull’arma, rinvenuta in pessime condizioni anche alla luce del fatto che è stata esposta alle intemperie e all’acqua del canale dove probabilmente in origine era stata gettata, hanno certificato l’impossibilità di risalire nell’immediato alla paternità della pistola, che è risultata avere la matricola abrasa. Quest’ultimo aspetto fa comunque ricondurre l’arma a certa provenienza illecita. Circostanza, quest’ultima, che vedrà la pistola essere posta a disposizione della Procura reggiana per i successivi accertamenti tecnici e di natura balistica presso il reparto Investigazioni Scientifiche di Parma, anche per cercare di verificarne l’eventuale utilizzo in attività delittuose.
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Non proprio una folla delle grandi occasioni, complice anche il maltempo. Elena Ethel Schlein ha arringato gli astanti elencando una serie di ovvietà, supercazzòle e […]
Non armati, ma stiamo scherzando????, verranno dotati di mazzi di rose x difesa
Il talebano de noantri si sarebbe pronunciato nello stesso modo di fronte ad una maglietta con falce e martello o qualsiasi altro simbolo di quell'altra