Nubifragio, martedì le scuole chiuse a Vignola

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Il violento temporale che si è abbattuto nel pomeriggio nella zona tra Vignola e Savignano sta causando allagamenti e danni d’acqua. Sono oltre trenta le richieste di intervento arrivate ai Vigili del fuoco che stanno lavorando al momento con sette squadre da Vignola, Modena, Sassuolo e i volontari di Fanano, Frassinoro, Mirandola e Finale Emilia.

Intorno alle 20 il Comune di Vignola  ha deciso ” in via precauzionale, di chiudere le scuole del territorio (nidi, scuole materne, scuole elementari, scuole medie e istituti superiori) nella giornata di martedì 21 maggio”.

“Dalle prime verifiche, nelle sedi delle scuole, al momento, sono stati riscontrati danni circoscritti ad alcuni punti degli edifici, ma vista l’incertezza sull’andamento di un fenomeno atmosferico che non era stato preannunciato nella sua virulenza, è stato deciso comunque di tenere chiuse le aule in modo da poter effettuare verifiche più approfondite nella mattinata di martedì”, informa il Comune.

La Provincia ha invece chiuso la strada provinciale 37 a Savignano sul Panaro al confine con il territorio della Provincia di Bologna. Si registra la tracimazione di diversi corsi d’acqua che hanno interessato la carreggiata. La strada resterà chiusa tutta la notte, in via precauzionale.

Allerta meteo codice arancione per “piene dei fiumi, frane e piene dei corsi minori, temporali” in Emilia-Romagna: l’avviso, valido dalle 12 di oggi alla mezzanotte del 21 maggio, è stato diramato dalla Protezione civile regionale, sulla base delle previsioni Arpae. Di seguito il bollettino completo.

Dalle 00 del 20 maggio 2024
Allerta ARANCIONE per piene dei fiumi nella provincia di FE.
Allerta GIALLA per piene dei fiumi nelle province di PC, PR, RE, BO, FE, RA; per frane e piene dei corsi minori nelle province di PC, PR, RE, MO, BO, RA; per temporali nelle province di PC, PR, RE, MO, BO, FE, RA, FC, RN.

“Nella giornata di Lunedì 20 maggio sono previste condizioni favorevoli allo sviluppo di temporali anche di forte intensità , con possibili effetti e danni associati, più probabili su settore appenninico e pianura centro-occidentale, in ulteriore intensificazione dalle ore serali. Sul settore collinare e montano centro-occidentale sono possibili localizzati fenomeni di ruscellamento e frane su versanti particolarmente fragili e rapidi innalzamenti dei livelli idrometrici nei corsi d’acqua minori. La criticità idraulica lungo l’asta di Po è riferita alla propagazione della piena di Po; mentre nelle zone collinari centro-occidentali la criticità idraulica è riferita ai possibili superamenti di soglia 1 dei corsi d’acqua”.



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