Alcol alle partite: stadio che vai, ordinanza che trovi. Reggio la più permissiva, Bologna la più rigida

Stadio Mapei alcol

Siamo alla vigilia della seconda giornata dei campionati di serie A e B, che dopo il Mapei-Città del Tricolore e il Dall’Ara vedranno debuttare anche il Tardini con Parma-Cittadella e il Braglia con Modena-Ascoli. Stadio e campionati non significano solo gol, tifo e spettacolo, ma per i Comuni anche atti amministrativi, dai provvedimenti per il traffico a quelli che regolano la vendita di alcolici in occasione delle partite. A conferma del vecchio motto “paese che vai, usanza che trovi”, è curioso evidenziare le differenze che distinguono i divieti (sia per il limite orario, sia per la gradazione alcolica) tra i vari stadi, a seconda che si giochi a Reggio Emilia (serie A col Sassuolo e serie B con la Reggiana), Bologna (serie A), Parma o Modena (entrambe in B). Insomma, stadio che vai, ordinanza che trovi.

Su unico punto tutti i Comuni (e ci mancherebbe) sono d’accordo. Nessuna bevanda (alcolica o meno) può essere venduta in contenitori di vetro o lattine. Su gradazione alcolica e orari dei divieti, scattano invece i (numerosi) distinguo.

Reggio Emilia (che pure ha lo stadio più a rischio, essendo in pratica impegnato tutte le settimane tra il Sassuolo in A e la Reggiana in B, e ospitando spesso anche partite internazionali visto l’ottimo livello del Mapei-Città del Tricolore) è paradossalmente la più permissiva. Via libera alla birra e ai Bacardi Breezer (se in bicchieri di plastica ovviamente) e comunque ad ogni bevanda fino a 5 gradi da sole 2 ore prima a solo 1 ora dopo il termine delle partite. Ma in occasione di “particolari manifestazioni” si legge nell’ordinanza – e vorremmo tanto comprenderne la ratio –  il divieto potrà essere applicato a partire da bevande alcoliche di gradazione superiore a 3 gradi (ammesso che sotto i 3, a parte forse una birra leggera…annacquata) esista qualcosa.

Sullo stesso… tasso alcolemico (a parte la sciocchezza dei 3 gradi in casi particolari) hanno ragionato anche i sindaci delle confinanti Parma e Modena, però più restrittivi sugli orari: il divieto scatta infatti da ben 3 ore prime delle partite oltr’Enza e termina addirittura alle 2 di notte del giorno dopo a Modena.

Linea dura invece a Bologna – unico stadio alcol free – dove è vietata la vendita di qualsiasi bevanda alcolica (anche a 1, 3 o 4,5 gradi) da 2 ore prima a 1 ora dopo gli incontri.

 

Questi i principali contenuti delle ordinanze

Bologna. L’ordinanza vieta la vendita, anche per asporto, di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e in qualsiasi contenitore, nonché altre bevande contenute in lattine e bottiglie di vetro, a partire da 2 ore prima dell’inizio della partita a 1 ora dopo la conclusione della partita, alle attività commerciali su area pubblica nei posteggi individuati dal vigente Piano delle Aree; alle attività autorizzate per l’esercizio del commercio in forma itinerante; agli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande; ai circoli privati; alle attività commerciali in sede fissa; ai laboratori artigianali alimentari. L’area nella quale sono previsti i divieti è compresa nel perimetro delimitato tra le vie Saragozza (a partire dall’intersezione con viale Pepoli), Porrettana, Caravaggio e dei Crocefissi – confine con il comune di Casalecchio di Reno -, asse sud-ovest sino alla rotonda Romagnoli, viale Gandhi, via Tolmino, via Sabotino, viale Vicini, viale Pepoli.

Modena

L’ultima ordinanza disponbile in rete – firmata dal sindaco Muzzarelli nell’aprile 2022 – prevede a partire da 2 (due) ore prima dell’inizio della partita e sino alle ore 2.00 del giorno successivo a quello in cui si disputano allo stadio “Alberto Braglia” il divieto agli esercenti di pubblici esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, ai circoli privati, ai titolari delle attività autorizzate all’esercizio del commercio su area pubblica nei posteggi destinati, nonché alle attività autorizzate per l’esercizio del commercio in forma itinerante, di vendere per asporto bevande alcoliche di gradazione superiore a cinque gradi in qualsiasi contenitore, di vetro e non, nonché altre bevande contenute in lattine e in bottiglie di vetro. L’area nella quale sono previsti i divieti comprende le vie Storchi, Cialdini, IV novembre, Padre Candido, Montecuccoli, Fontanelli, Berengario, Largo Moro, Emilia Ovest, Largo Marco Biagi e di nuovo viale Storchi ed è delimitata dalle stesse

Parma

L’ordinanza del Comune prevede che nelle tre ore antecedenti e nell’ora successiva alla fine di tutti gli incontri di calcio che si svolgeranno presso lo stadio “Ennio Tardini” nella stagione calcistica Serie B 2023-2024, con valenza nel perimetro delimitato dalle seguenti strade, pure ricomprese, via Zarotto, via Montebello, via Bizzozero, viale Solferino, viale Partigiani d’Italia, viale Martiri della Libertà, sia previsto il divieto di vendita, somministrazione e consumo (fatta eccezione per la sola somministrazione al tavolo effettuata congiuntamente ai pasti) di bevande alcoliche e superalcoliche con gradazione superiore a 5° in contenitori di qualunque specie e materiale. È altresì previsto il divieto di vendita e somministrazione di bevande di qualsiasi genere inferiori a 5° in contenitori di vetro e/o in lattine in alluminio, prevedendosi in sostituzione la vendita e la somministrazione in contenitori di carta o plastica.

Reggio Emilia

I divieti valgono sia per gli esercizi in sede fissa, sia per gli ambulanti. In particolare ai titolari degli esercizi presenti all’interno dello stadio e nelle immediate vicinanze dello stesso – fra i quali il Centro I Petali e Arci Pigal – in un’area compresa tra le vie del Chionso, Taddei, Petrella, Tegani, Gramsci, Green, Levi, Ruini, nonché agli ambulanti, qualora si dovessero posizionare nelle vicinanze dello stadio. In occasione degli incontri calcistici è vietata la somministrazione e vendita di bevande alcoliche, ad eccezione delle bevande con gradazione alcolica inferiore ai cinque gradi. La somministrazione, inoltre, dovrà avvenire esclusivamente in contenitori di carta o plastica. In occasione di particolari manifestazioni, infine, il divieto potrà essere applicato a partire da bevande alcoliche di gradazione superiore a tre gradi. Il divieto scatta due ore prima dell’inizio di ogni incontro e permane fino a un’ora dopo il termine dello stesso.