Dopo il weekend inaugurale del 18-19 settembre, mercoledì 22 settembre alle 20.30 il Festival Aperto porta al teatro Cavallerizza di Reggio “Solstices”, con l’ensemble FontanaMix impegnato in un concerto certamente fuori dell’ordinario, nel quale i dieci musicisti suoneranno completamente al buio, per settanta minuti, guidati da un pianoforte a coda radicalmente modificato nell’accordatura.
Autore del singolare esperimento percettivo è Georg Friedrich Haas (classe 1953), compositore austriaco noto per le sue imprese sonore e per gli sperimentalismi azzardati, oggi docente alla Columbia University di New York, secondo il quale l’ascolto “è una pratica simile alla meditazione”, in cui occorre rimuovere qualsiasi altro elemento di disturbo.
Dell’ensemble fanno parte Lavinia Guillari (flauto), Marco Ignoti (clarinetto basso), Valentino Spaggiari (trombone), Valentino Corvino (violino), Corrado Carnevali (viola), Sebastiano Severi (violoncello), Hugo Alberto Soto Mendoza (contrabbasso), Walter Zanetti (chitarra), Nunzio Dicorato (percussioni), Franco Venturini (pianoforte) e Francesco La Licata (concertazione): ai dieci musicisti, che per ovvie ragioni non potranno essere guidati da un direttore, sarà richiesto un tipo di prestazione fuori dall’ordinario per interiorizzazione della musica, capacità di concentrazione e interrelazione.
Ultimi commenti
certo incontrate tutti e ascoltate tutti, tanto poi fate quello che vi è stato imposto... intanto reggio peggiora giorno dopo giorno ostaggio di vecchie idee
Siamo parte attiva e propulsiva di una guerra mondiale mica ci facciamo problemi per eventuali tafferugli da stadio, anzi magari il fine è quello di
Ci sono un sacco di cose che non ho capito di quest'articolo e visto che prima di sabato non rientro a Mantova le chiedo a […]