Dopo il successo della prima edizione, dedicata alla cura come diritto e valore fondamentale per ricostruire il senso del vivere comune, dal 2 al 4 settembre il festival di Emergency torna a Reggio con tre giorni di incontri e dibattiti con giornalisti, filosofi, scienziati, scrittori, rappresentanti di Emergency e voci della contemporaneità per una riflessione collettiva sul grande quesito che attraversa l’attuale momento storico: perché scegliere ancora una volta la guerra?
Il tema dell’edizione 2022, infatti, è proprio “La scelta”. Piazza Prampolini sarà il fulcro e il cuore dei dibattiti, articolati in due format: i “Dialoghi”, con voci esperte a confronto sui grandi temi dell’attualità, e le “Emergency Stories”, che entreranno nel vivo dei progetti dell’associazione umanitaria fondata nel 1994 per portare aiuto alle vittime civili delle guerre e della povertà.
Ma tra i luoghi del festival ci saranno anche piazza Casotti (con le “Domande per pensare”), il cortile di Palazzo Ancini, la biblioteca Panizzi (con attività per bambini, adolescenti e famiglie realizzate dall’Ufficio scuola di Emergency, in collaborazione con Fondazione Reggio Children e il Csv); ma anche il teatro Valli e il Palazzo dei Musei – che ospiterà la mostra “No more war”, un progetto artistico del fotografo Giles Duley sul rapporto tra guerra e violazione dei diritti – contribuiranno a riempire la città di voci e storie sulle quali riflettere.
“Emergency – ha spiegato l’associazione presentando la manifestazione – crede che la pace sia una scelta realmente perseguibile a partire dalla conoscenza e dalla pratica quotidiana dei diritti umani. Oggi, ancor più di ieri, è arrivato il momento di scegliere da che parte della storia stare: spendere in armamenti o in istruzione, lavoro, salute, ricerca e tutela ambientale; intraprendere la strada della guerra o della promozione della pace e della pratica dei diritti umani; continuare ad agire nell’indifferenza o salvare vite in mare. Il festival di Emergency a Reggio, perciò, potrà essere un’occasione in cui parlare e confrontarsi su questi temi per ricordare che, in fondo, è sempre una questione di scelte”.
Il calendario degli appuntamenti (con la possibilità di prenotarli) sarà disponibile a partire da metà agosto sul sito di Emergency. Grazie a un protocollo d’intesa, inoltre, Reggio ospiterà il festival anche nel 2023.
Ultimi commenti
Stato di abbandono? Io direi più atti di vandalismo...
Sono sempre più vergognosi senza un briciolo di pudore ,superpagati per scaldare le poltrone e non per risolvere i problemi reali della gente !
La sinistra vuole solo governare non pensa le cose importanti per gli italiani anche se non è in grado di farl: pur di avere voti […]