Caduti col Muro, ma Fedeli alla linea: Cccp in mostra a Reggio

A Reggio è tutto pronto per l’inaugurazione di “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea 1984-2024”, la grande mostra allestita ai chiostri di San Pietro in occasione dei 40 anni dall’uscita di “Ortodossia”, il primo Ep della band che ha cambiato la storia della scena punk italiana.

 

Sono serviti tutti gli spazi – interni ed esterni – dei monumentali chiostri benedettini per ripercorrere in maniera multidisciplinare la carriera dei CCCP, con un percorso espositivo che attraversa in lungo e in largo i due piani del complesso cinquecentesco snodandosi per 25 sale, tra installazioni, opere site specific, testi, fotografie d’archivio inedite, supporti audiovisivi e costumi di scena. La mostra, promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Magnani e dal Comune di Reggio Emilia e curata dagli stessi CCCP, resterà aperta fino all’11 febbraio 2024 (video-intervista a Davide Zanichelli e foto di Flavio Maiocco).

«Celebrare i 40 anni di storia dei CCCP significa omaggiare una delle realtà musicali più all’avanguardia, nazionalmente riconosciute e capaci di interpretare lo spirito del tempo, sia dei giovani che dei giovanissimi, che la scena reggiana abbia saputo produrre – afferma il Sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi – I CCCP diedero parole e musica a una generazione, la loro esperienza andò al di là del gruppo stesso, gemmando un’esperienza artistica feconda in cui una moltitudine di band, moltissime delle quali reggiane o che crebbero nella nostra città e nella nostra provincia, portò sul palcoscenico italiano un modo nuovo, diverso, di fare musica e cultura».

«Nella storia della musica italiana c’è un prima e un dopo i CCCP – aggiunge Annalisa Rabitti, Assessora alla Cultura e al Marketing territoriale del Comune di Reggio Emilia – la band di culto di Reggio Emilia, vero e proprio simbolo del punk italiano. Quando abbiamo ragionato con loro per realizzare una mostra, in occasione del quarantennale dall’uscita del loro primo EP “Ortodossia”, non abbiamo avuto dubbi: doveva essere allestita a Reggio Emilia, nei Chiostri di San Pietro e doveva essere una mostra straordinaria».

«Non studio / non lavoro / non guardo la TV / non vado al cinema / non faccio sport”. “Produci. Consuma. Crepa”. Idealismo filosovietico e spiritualismo orientale. Ce n’è abbastanza per proiettare la proposta artistica dei CCCP in una riflessione disincantata, a quarant’anni di distanza, su ciò che siamo e da dove veniamo – spiega Maurizio Corradini, Presidente della Fondazione Palazzo Magnani – Anni non ancora storicizzati, gli Ottanta e i Novanta, ma fondamentali per capire qualcosa dei prossimi quaranta. Anche – e forse soprattutto – a questo servirà la mostra, insieme al corollario di incontri, dialoghi e spettacoli che accompagneranno i visitatori in una imperdibile esperienza multimediale».

Gli allestimenti della mostra sono a cura di Stefania Vasques, scenografie di Stefania Vasques e CCCP, light designer Pasquale Mari con Gianni Bertoli. Contributi artistici di Arthur Duff, Roberto Pugliese, Stefano Roveda e Luca Prandini. La mostra è realizzata grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna.

La mostra. La Fondazione Palazzo Magnani in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia promuove e organizza “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea. 1984 – 2024”, la grande mostra inedita nata per celebrare il 40 anni di una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk.

Reggiani di nascita anagrafica, concepiti a Berlino, rinati al mondo nell’Emilia Paranoica degli anni ‘80, caduti assieme al Muro alla fine di quel decennio, i CCCP – Fedeli alla Linea si sono imposti come un fenomeno che ben lontano dall’esaurirsi in quegli anni dimenticati è restato capace di ritrovare continuamente la propria attualità grazie a intuizioni che ancora oggi sono di riferimento per una moltitudine di appassionati.

Dal 12 ottobre 2023 e fino all’11 febbraio 2024 ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia, i CCCP – Fedeli alla Linea (Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur) a 40 anni dall’uscita del loro primo EP “Ortodossia”, riaprono i cassetti di un archivio collettivo fatto di immagini, suoni, testi, abiti, scenografie ed esperienze per far rivivere al visitatore quei momenti che hanno segnato la loro esistenza e che continuano a creare nessi culturali tra epoche e luoghi opposti.

L’esposizione, che sottolineerà la forza dirompente dei testi e l’aura quasi mitologica che circonda il gruppo, ne ripercorrerà l’intera storia. Una storia che ha intercettato alcuni tra i nomi più caratterizzanti degli anni ’80, da Pier Vittorio Tondelli a Luigi Ghirri a Amanda Lear.

Un percorso cronologico e antologico porterà il visitatore a scoprire i dischi pubblicati dai CCCP, la gestazione di ognuno di essi, il racconto del mondo che li circondava e a cui si sono ispirati e poi gli universi generati attraverso i suoni, i testi, gli abiti e le performance create. Il racconto cronologico lascerà anche spazio a ambientazioni immersive atte a ricostruire, attraverso installazioni sonore, video, parole e immagini, il caos dell’essere CCCP, le esperienze quotidiane delle varie fasi creative, le sperimentazioni e i concerti.

Partendo da Reggio Emilia, la mostra proietterà il visitatore in uno spazio umano illimitato, collegando di volta in volta Berlino est e ovest, l’Europa delle frontiere, Beirut, il mondo arabo, URSS e paesi satelliti, la Cina, Hong Kong, la Mongolia, Kabul, Palestina, Israele, Mosca, Leningrado e trasformando vorticosamente quei luoghi in periferie e centri di un unico impero mentale.

Il progetto allestitivo è curato da Stefania Vasques e si arricchisce dei contributi artistici di Arthur Duff, Roberto Pugliese, Stefano Roveda e Luca Prandini; il light design sarà firmato da Pasquale Mari.

Il progetto espositivo è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna.

Hanno contribuito alla realizzazione della mostra Coopservice e Coop Alleanza 3.0.

Sono passati quarant’anni dagli esordi di quella che è poi diventata storia. Da allora si continua a scrivere di CCCP – Fedeli alla Linea, le loro canzoni sono state reinterpretate e dilatate nei modi più disparati e negli scenari più impensati, sono usciti documentari e film, libri, tesi universitarie, installazioni e mostre. Un paio di generazioni si sono succedute e ancora, come allora “Non studio non lavoro non guardo la TV non vado al cinema non faccio sport” e “Produci, Consuma, Crepa” continuano ad essere slogan per chi si affaccia stentatamente al mondo.

A partire dal 12 ottobre sarà disponibile, al bookshop dei Chiostri di San Pietro e in tutte le librerie d’Italia, il libro-catalogo “Felicitazioni! CCCP – Fedeli alla linea. 1984 – 2024” a cura Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur, per Interno4 edizioni. 300 pagine a colori in cui si potrà ripercorre l’esperienza della mostra attraverso la riproduzione delle grafiche, le fotografie, i testi e le immagini originali che hanno accompagnato la storia del gruppo.

La prevendita del libro è aperta da oggi sul sito della casa editrice e nelle maggiori librerie: https://interno4edizioni.it/p/felicitazioni-cccp-fedeli-alla-linea-1984-2024.

La grafica della pubblicazione e i loghi della mostra sono stati creati da Matteo Torcinovich per Interno4 edizioni.

Inoltre, sabato 21 ottobre i CCCP – Fedeli alla Linea saranno al Teatro Municipale Valli di Reggio Emilia per il “Gran Gala Punkettone di parole e immagini”. Si racconteranno al pubblico con Daria Bignardi e Andrea Scanzi. Regia di Fabio Cherstich. Prevendite disponibili da domani, 14 giugno, alle ore 9.30, al seguente link www.vivaticket.com/it/ticket/gran-gala-punkettone-40-anni/208888.

I biglietti per la mostra
Acquistabili online e in biglietteria ai Chiostri di San Pietro

Early bird 10 €
Biglietto sostenibile 16 €
Intero 15 €
Ridotto 12 €
Studenti (19-26 anni) 10 €
Ragazzi (11-18 anni) 6 €
Biglietti famiglia 16 – 32 €

Early bird: disponibile solo online fino all’11 ottobre 2023

Biglietto sostenibile: per contribuire a compensare il tuo impatto ambientale. Acquisteremo crediti di sostenibilità dal Parco Nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Più info qui

Ridotto: over 65, persone con disabilità, gruppi composti da almeno 10 persone, biglietto “Marionette e Avanguardia”, membership card enti convenzionati, YoungER card, soci Coop, tessera ARCI, tessera FAI, Carta Benessere Farmacie Comunali Riunite, dipendenti FCR, dipendenti gruppo Max Mara, iscritti all’Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia

Studenti universitari: studenti e studentesse dai 19 ai 26 anni con tesserino universitario

Biglietti famiglia
1 adulto + 1 ragazzo/a (11-18 anni) 16 €
1 adulto + 2 ragazzi/e  (11-18 anni) 20 €
2 adulti + 1 ragazzo/a (11-18 anni) 28 €
2 adulti + 2 o 3 ragazzi/e (11-18 anni) 32 €

Gratuito: Amici della Fondazione Palazzo Magnani, bambini di età inferiore ai 10 anni, accompagnatori di persone con disabilità, giornalisti iscritti all’albo con tessera di riconoscimento, soci della Collezione Peggy Guggenheim, Amici di Palazzo Strozzi, Amici di Camera, soci ICOM