A Palazzo da Mosto “Dall’American dream all’omologazione” con Andrew Spannaus

Andrew Spannaus – FPM

Le trasformazioni del mondo sono il cuore della ricerca della fotografa americana Margaret Bourke-White, protagonista della mostra allestita fino all’8 febbraio ai chiostri di San Pietro di Reggio. Con uno sguardo insieme partecipe e critico, i suoi reportage hanno celebrato con entusiasmo il progresso, ma con la consapevolezza delle ombre che hanno accompagnato l’ascesa americana nel Novecento.

Tra gli innumerevoli spunti di riflessione che questa mostra propone, il secondo appuntamento del ciclo di incontri pubblici “Il secolo americano”, promosso e organizzato dalla Fondazione Palazzo Magnani, sarà dedicato proprio alle contraddizioni dell’American dream.

L’appuntamento è per venerdì 28 novembre alle 18 a Palazzo da Mosto, a Reggio, con il giornalista e analista politico americano Andrew Spannaus in dialogo con la contributor del Sole 24 Ore Veronica Ward: al centro dell’incontro, dal titolo “Dall’American dream
all’omologazione: un secolo di contraddizioni culturali negli Stati Uniti”, ci sarà un approfondito spaccato storico, sociale e culturale degli Stati Uniti durante il Novecento.

Lo straordinario successo dell’economia americana, capace di creare un mondo di nuove opportunità e di trainare l’Occidente nell’ingresso nella modernità, ha prodotto anche una cultura di massa segnata da tensioni profonde: dal fordismo al New Deal, dall’espansione della libertà individuale al crescente ruolo dello Stato, dall’innovazione tecnologica all’appiattimento consumistico.

L’ottimismo del secondo dopoguerra, alimentato dall’idea di una società convinta di emanciparsi attraverso la tecnologia, ha ceduto il passo a un contesto polarizzato e frammentato, esposto al rischio di concentrare potere e controllo in poche mani: per Spannaus “è nei principi fondativi della comunità nazionale che, ancora oggi, si può cercare una possibile via d’uscita, prima che il sogno americano scivoli definitivamente nell’irraggiungibile”.



Non ci sono commenti

Partecipa anche tu