A Formigine primo raduno del progetto nazionale di Conad per giovani atleti con disabilità

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Si è svolto a Formigine di Modena il primo raduno di Scuola Itinerante, il progetto realizzato dalla Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali (Fispes) con il sostegno di Fondazione Conad ETS e Conad Nord Ovest. Fondazione Conad ETS, nata a maggio del 2022 come strumento per rendere ancora più efficace l’impegno del sistema Conad a favore della comunità, ha scelto di declinare la sua attività filantropica in sette principali ambiti d’azione: educazione, formazione e informazione delle giovani generazioni; supporto alle comunità locali; protezione dell’ambiente naturale promozione della ricerca scientifica; nutrizione e sana alimentazione per tutti; promozione di iniziative imprenditoriali; promozione di attività culturali e sportive.

Proprio in quest’ultimo ambito è stata avviata la collaborazione con la Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali, al fine di sostenere la Scuola Itinerante: un progetto indirizzato ad atleti giovanissimi (dai 5 ai 16 anni) diversamente abili, che permette di esplorare le loro abilità attraverso un’attività ludico motoria finalizzata alla scelta di una disciplina sportiva consona alle loro passioni, aspirazioni e condizioni psico-fisiche. Fondazione Conad Ets sosterrà la Federazione nell’organizzazione di sei raduni nazionali itineranti che si svolgeranno, nell’arco di un anno, in Emilia-Romagna, Lombardia, Lazio, Veneto, Toscana e Abruzzo.

Il primo raduno, che è stato anche l’occasione per annunciare ufficialmente l’accordo tra Fispes e Fondazione Conad Ets, si è appena svolto all’impianto sportivo di Corlo di Formigine, sabato e domenica scorsi. Con le autorità locali, all’evento erano presenti il presidente Fispes Sandrino Porru con il delegato regionale Paolo Zarzana, la direttrice di Fondazione Conad ETS Maria Cristina Alfieri, e una rappresentanza dei soci Conad Nord Ovest del territorio, tra cui il socio di Formigine Fabio Fontana e i soci consiglieri dell’area di Modena Cristina Rossi e Davide Bardiani.

I ragazzi della Scuola Itinerante hanno svolto le attività ludico motorie pianificate dallo staff federale, avendo l’opportunità di conoscere e allenarsi con atleti paralimpici di primissimo livello, coinvolti come testimonial del progetto e motivatori. In questo primo raduno, ospite d’eccezione è stato il Capitano della Nazionale Italiana di calcio amputati Francesco Messori.

Il Presidente Fispes S Sandrino Porru commenta così l’accordo con Fondazione Conad Ets: “Sono particolarmente orgoglioso di annunciare questa partnership, nata per sostenere il percorso della Scuola Itinerante. Un compagno di viaggio ideale per dar vita a questo progetto di primaria importanza che persegue l’obiettivo di diffondere, in modo più capillare, le attività ludico sportive dedicate a bimbi e ragazzi con disabilità, incrementandone le opportunità di pratica e diffondendo la cultura paralimpica”. “Insieme – ha concluso il Presidente – sarà più facile far conoscere e appassionare le famiglie e i loro bimbi della bellezza di questo stare insieme e convivere le proprie esperienze, anche attraverso le testimonianze e le storie dei nostri giovani atleti, veri ispiratori nella costruzione di una comunità sempre più accogliente, solidale ed equa”.

“Siamo felici di sostenere i raduni nazionali della Scuola Itinerante di Fispes – ha aggiunto Maria Cristina Alfieri, direttrice di Fondazione Conad Ets – perché mettono in pratica i valori più alti che lo sport sappia esprimere, rendendo protagonisti di attività coinvolgenti bambini e ragazzi che vivono situazioni di fragilità e trasmettendo loro un messaggio di inclusione, incoraggiamento e speranza”.

“Essere al fianco della Fondazione Conad ETS e di Fispes in questo primo raduno del progetto Scuola Itinerante è per noi particolarmente importante. – ha dichiarato Michele Orlandi , direttore Rete Emilia di Conad Nord Ovest – Un progetto di respiro nazionale che ben si sposa con i valori della nostra Cooperativa e dei Soci sul territorio: soci come Fabio Fontana di Formigine, che quotidianamente dialoga con la comunità in cui lavora, portando risposte concrete alle necessità locali e supportando anche progetti inclusivi, che permettano ai ragazzi con disabilità di sviluppare al meglio le proprie abilità. Siamo convinti che lo sport sia un veicolo aggregante, capace di trasferire alle generazioni più giovani i valori della socialità e dell’inclusione”.

Fondazione Conad ETS è un ente del terzo settore istituito per volontà di Conad, prima insegna italiana della Grande Distribuzione. Nasce per mettere a fattor comune le iniziative di sostenibilità sociale e ambientale sostenute dalle 5 Cooperative associate a Conad (Conad Nord Ovest, Conad Centro Nord, CIA-Commercianti Indipendenti Associati, Conad Adriatico, PAC 2000A) sui territori di riferimento, valorizzandole e sviluppandone di nuove su scala nazionale. La finalità della Fondazione è filantropica: obiettivo di ogni intervento è l’impegno per il bene comune, il supporto alle comunità, la promozione di una cultura di sistema.

Conad Nord Ovest è una delle maggiori imprese italiane della distribuzione associata, con un giro di affari di 4,35 miliardi di euro. I territori in cui opera con 381 soci imprenditori e oltre 18 mila addetti sono Piemonte e Valle d’Aosta, Liguria, Emilia (province di Modena, Bologna e Ferrara), Toscana, Lazio (province di Roma, Viterbo), Lombardia (provincia di Mantova) e Sardegna. Conad Nord Ovest conta 600 punti di vendita, in cui sono presenti tutti gli attuali format distributivi.

Con l’insediamento del 1° Consiglio Federale, il 25 settembre 2010, Fispes è stata riconosciuta dalla Giunta Nazionale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) quale Federazione Sportiva Paralimpica. Gode di autonomia tecnica, organizzativa e di gestione. Opera sotto la vigilanza del CIP, del quale prosegue e persegue le finalità sportive di livello promozionale ed agonistico nelle forme e alle condizioni che garantiscano sempre il rispetto della dignità della persona in condizione di disabilità anche nella sua partecipazione all’attività sportiva. Alla FISPES è demandato anche il compito di valutare eventuali nuove Discipline non riferibili alle altre Federazioni Sportive Paralimpiche riconosciute dal CIP.