A Ferragosto la tradizionale Processione scalza di San Michele dei Mucchietti

processione

Si rinnoverà lunedì prossimo, Ferragosto, con partenza alle ore 6 la tradizionale Processione scalza di San Michele.

L’intera processione del giorno dell’Assunta, si svolgerà nel pieno rispetto delle normative anti Covid-19, interamente all’aperto e con il rispetto del distanziamento.

Il programma, della Parrocchia Madonna del Carmelo, prevede alle ore 5,50 il ritrovo sul sagrato della Chiesa parrocchiale, alle ore 6 la partenza a piedi scalzi dal sagrato della chiesa, alle ore 6,20 la recita del Rosario presso l’oratorio della Beata Vergine di Loreto e, al termine, la processione sempre a piedi scalzi per il rientro in paese.
Seguirà la Santa Messa della solennità dell’Assunzione al cielo di Maria SS presieduta da Don Alessandro Ravazzini, all’aperto nell’area parrocchiale di Rocca.

Cenni Storici

Tutto iniziò nel 1855: in quell’anno il terribile morbo del colera aveva raggiunto i domini Estensi e all’inizio di agosto il male si propagò nel nostro paese. Immediatamente fece le prime vittime, agevolato dalle precarie condizioni igieniche del tempo. Nel solo mese di agosto di quell’anno morirono in San Michele 32 persone! Fu allora che il Parroco del tempo (Don Antonio Pensieri), accogliendo l’appello dei parrocchiani, annunciò l’intenzione di compiere una solenne processione penitenziale in onore della Santa Vergine.
Ma leggiamo dall’archivio cosa scriveva il Parroco: Adì 5 agosto (1855), avendo presentito che i miei parrocchiani, ….. desideravano fare una processione solenne di penitenza, essendo Domenica, annunciai che col giorno 15 si sarebbe fatta una Processione di penitenza, cioè a piedi scalzi e con una candela accesa… Alle 6 antimeridiane del giorno 15 tutti erano pronti e tutti a piedi scalzi… e tutti avevano una candela secondo il loro potere…. Era esposto il simulacro di Maria mezzo Chiesa. S’inviò la processione …. si andò fino all’oratorio…”
Il 5 settembre si fece una seconda processione, dopo la quale il colera cessò, come ci ricorda sempre Don Pensieri, che sfuggì egli stesso al colera, e come documenta l’ex voto fatto da lui dipingere, che si conserva ancora nella canonica del Paese.

Ancora oggi gli abitanti di San Michele mantengono fede a questa tradizione ed attendono quanti vogliono unirsi ad essi, il 15 agosto alle 6 del mattino nella Chiesa Parrocchiale per accompagnare la statua della Madonna per le strade del paese.