Le imprese ricettive che tra il 1° gennaio 2017 e il 31 dicembre 2018 hanno sostenuto o sosterranno delle spese relative a interventi che abbiano finalità di ristrutturazione edilizia, di riqualificazione, a condizione che abbiano anche finalità di incremento dell’efficienza energetica o di riqualificazione antisismica, ovvero delle spese per l’acquisto di mobili e componenti d’arredo possono beneficiare di un credito di imposta del 65%. Possono fare richiesta dell’agevolazione le strutture ricettive esistenti alla data del 1° gennaio 2012.
«Si tratta di un’opportunità interessante per le imprese ricettive ed è proprio per questo che ci siamo organizzati per dare una risposta operativa efficace agli interessati», spiega la presidente dell’Associazione Provinciale Albergatori di Confcommercio-Imprese per l’Italia Reggio Emilia, Francesca Lombardini, che aggiunge: «Il nostro supporto tecnico per le imprese che vogliano fare domanda è tanto più importante in quanto il beneficio fiscale è collegato a requisiti che vanno comunque verificati. Questo tipo di incentivi è molto utile e ci auguriamo che continuino ad essere messi a disposizione delle imprese anche nei prossimi anni.»
«E’ fondamentale –aggiunge il presidente Cofiter, Marco Amelio- sostenere imprese che, riqualificando e ristrutturando, danno conferma di volersi migliorare, di continuare a scommettere sulla propria attività, guardando al futuro, lavorando ogni giorno in prospettiva. Noi siamo sempre al loro fianco, anche nell’intercettare strumenti adeguati, come questo, e nel supportarle.»
Per informazioni o per la preparazione delle pratiche necessarie è possibile contattare il Servizio Credito attivo presso la sede provinciale di Confcommercio-Imprese per l’Italia Reggio Emilia: Romina Calò, romina.calo@cofiter.it.
Ultimi commenti
Da una vita voto PD...negli ultimi anni non per scelta, ma perché è il meno peggio. La base, i cittadini, vi ricordate cosa sono? C'è […]
Continuate a circondare il centro di parcheggi a pagamento, è l'unico motivo per cui non ci entro mai. Pagare per poi camminare.
È significativo il silenzio e la mancanza di iniziative delle associazioni delle categorie sindacali del commercio e dell'Amministrazione Comunale. Ormai sono superati dagli imprenditori e […]