I carabinieri stanno raccogliendo i racconti e le testimonianze di chi conosceva o aveva incontrato, prima della morte, Natalia Chinni, l’insegnante di 72 anni in pensione uccisa con un colpo di fucile venerdì a Santa Maria Villania, frazione dell’Appennino bolognese.
Il corpo dell’anziana è stato scoperto dal figlio sulla porta della loro seconda casa. Con il coordinamento del pm Antonello Gustapane, i carabinieri hanno avviato gli accertamenti e hanno perquisito un vicino di casa che, al momento, non si trova in stato di fermo. Informazioni utili potrebbero arrivare dall’autopsia e anche sugli accertamenti per capire quale arma abbia ferito a morte l’insegnante in pensione.
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