Dai social minacce di morte nei confronti dell’avvocato reggiano Marco Scarpati, legale tra i massimi esperti in Italia di diritto minorile, in un primo tempo coinvolto per esserne poi completamente scagionato nella vicenda dei presunti adffidi illeciti della Val d’Enza, l’indagine denominata “Angeli e Demoni”.
Riporta il sito Il Dubbio che nei confronti del noto professionista e radicale di lunga data reggiano un anonimo registrato su un social network sotto falso nome ha scritto: “Chi sostiene gli allontanamenti facili andrebbe ucciso”.
Spiega il Dubbio che “l’occasione per scatenare le minacce è stata la conferenza stampa organizzata venerdì scorso dal Partito Radicale, alla quale ha preso parte Claudio Foti, il controverso psicoterapeuta coinvolto nella vicenda con tre capi d’accusa: concorso in abuso d’ufficio, frode processuale e lesioni personali gravissime. La conferenza stampa aveva uno scopo: raccontare la costruzione del mostro, attraverso una distorsione scientifica di pezzi dell’indagine, dati in pasto ai media senza rispettare nemmeno gli obblighi di segretezza ancora imposti per alcuni atti. E la colpa di Scarpati, nell’ultimo capitolo della sua personale gogna, è aver partecipato a quella conferenza stampa, pur manifestando la sua distanza dal “metodo” Foti”.







Ultimi commenti
Il senso di colpa pere essere stati comunisti italiani gioca brutti scherzi. Caro Maurizio il tuo articolo è assai confuso pieno di equivoci. Il desiderio […]
In effetti mezza europa è guidata da governi ultranazionalisti...dall'ipernazionalismo al nazismo il passo è breve...un percorso strano per quella che doveva diventare un'unione europea...
bravo, adesso torna nella tua grotta e lascia perdere gli architetti....