Atto vandalico al Palaghiaccio di Cerreto Laghi, allagata la sala della cabina elettrica

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Nel pomeriggio di martedì 25 novembre, durante un sopralluogo al Palaghiaccio di Cerreto Laghi, il sindaco di Ventasso Enrico Ferretti ha scoperto un grave danneggiamento alla struttura: una lancia dell’impianto antincendio era stata manomessa, e questo aveva provocato la fuoriuscita di una grande quantità d’acqua. L’allagamento ha interessato in particolare la sala della cabina di trasformazione elettrica: secondo le prime stime tecniche, i danni potrebbero essere ingenti.

Il sindaco è intervenuto direttamente per interrompere il flusso dell’acqua. A quel punto sono stati allertati i carabinieri, ai quali Ferretti ha sporto denuncia contro ignoti. Le forze dell’ordine hanno avviato immediatamente le indagini per individuare il responsabile (o i responsabili) del gesto; contestualmente è stato disposto un innalzamento del livello di attenzione sull’intera area per prevenire ulteriori episodi del genere.

“Si tratta di un episodio inquietante, l’ennesimo atto vandalico contro le nostre strutture comunali. Un accanimento che desta forte preoccupazione”, ha commentato il sindaco Ferretti: “Stiamo investendo energie e risorse per rilanciare Cerreto Laghi. Potrebbe anche darsi che a qualcuno non stiano piacendo i progetti e gli interventi che questa amministrazione sta portando avanti con determinazione e in modo concreto, dopo anni in cui non si era riusciti a intervenire”.

L’atto vandalico è arrivato, forse non casualmente, proprio in un momento cruciale: il Palaghiaccio, infatti, è attualmente in fase di collaudo e il prossimo 5 dicembre è previsto il sopralluogo della Commissione di vigilanza, passaggio determinante per ottenere l’autorizzazione alla riapertura della struttura sportiva dopo anni di chiusura.

Nel frattempo, l’amministrazione comunale sta finalizzando gli atti necessari per l’affidamento della gestione, con l’obiettivo di restituire alla comunità un impianto sportivo e turistico che rappresenta un’eccellenza dell’Appennino reggiano.

Cerreto Laghi sta vivendo un momento di profondo rilancio, anche grazie al recente passaggio di proprietà della stazione sciistica, che ha generato attesa e fiducia per la stagione invernale ormai alle porte. In questo contesto, secondo il sindaco di Ventasso, l’atto vandalico al Palaghiaccio rappresenta non solo un danno economico, ma “un attacco simbolico al percorso di sviluppo del territorio”: questo nuovo episodio, infatti, “si aggiunge a una lunga sequenza di danneggiamenti a strutture comunali, fenomeno che sta assumendo i contorni di un vero e proprio attacco al patrimonio pubblico”.


Negli ultimi mesi, infatti, diversi beni comunali sono stati oggetto di atti vandalici: lo scorso settembre, al parco Canevari di Busana, sono stati danneggiati giochi per bambini, cestini, arredi e perfino la bandiera italiana; lo scorso luglio sono stati registrati atti vandalici e danneggiamenti presso il rifugio di Pratizzano, anch’esso interessato a breve da un intervento di riqualificazione.

Lo stesso Palaghiaccio di Cerreto Laghi fu preso di mira nell’ottobre del 2024: in quell’occasione furono danneggiate otto porte esterne e due interne. Nell’aprile dello scorso anno, inoltre, finì nel mirino la palestra comunale di Ramiseto: vetri rotti, danni agli infissi e intrusioni notturne nella struttura.

“Uno schema inquietante”, per il sindaco Ferretti, “che colpisce strutture dedicate al turismo, allo sport e alla socialità e che non può essere ignorato né sottovalutato”. Da qui l’appello alla cittadinanza, con la richiesta di vigilanza, senso civico e collaborazione: “Forti della volontà di portare avanti i nostri progetti, chiedo a tutta la comunità di collaborare: chi ha visto qualcosa, chi può fornire informazioni utili per le indagini, si faccia avanti. La tutela del bene pubblico riguarda tutti”.

“Ventasso è oggi in una fase di crescita: nuovi investimenti, progetti che ripartono, infrastrutture che vengono riqualificate dopo anni di stallo. Chi pensa di sabotare questo percorso danneggiando beni pubblici danneggia l’intera comunità. Non permetteremo che atti vigliacchi ci facciano tornare indietro. Il Palaghiaccio tornerà a vivere: per i cittadini, per i turisti, per il futuro di Cerreto Laghi”, ha concluso Ferretti.



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