L’orgoglio non basta contro Venezia. Pagelle

Unahotels Reggio Emilia vs Umana Reyer Venezia

di Riccardo Rocchi
foto: Enrico Rossi

 

Per i padroni di casa, ormai, partire male è diventata una prassi e arriva subito il parziale che li vede costretti a inseguire fin dal primo minuto. Nonostante la grinta e la voglia di riaprire la partita, la Reggiana termina il primo quarto sotto di dieci lunghezze.

Nel secondo periodo ecco che si vede la reazione dei ragazzi di Priftis che, guidati da un super Cassius “Cash” Winston, riagganciano la Reyer e chiudono con stile il primo tempo grazie alla tripla di Uglietti in faccia a Kabengele. Un primo tempo sicuramente non senza tensioni tra i giocatori, in un PalaBigi caldissimo.

Dopo la pausa lunga sono i reggiani a prendere il controllo della partita in più occasioni, per poi però cedere il passo agli ospiti, guidati da un dominante Kabengele. Venezia chiude quindi in vantaggio 72-66 dopo i primi trenta minuti.

Nell’ultimo quarto Reggio prova il tutto per tutto, ma Mcgruder segna una “bomba” cruciale e Tyler Ennis la chiude dalla lunetta. La Reyer sconfigge quindi la Reggiana in una partita fondamentale in ottica playoff, con i padroni di casa che rimangono a quota 28 insieme a Tortona e Trieste, mentre Venezia arriva a quota 26 e riapre la corsa per le prime otto posizioni.

UnaHotels Reggio Emilia

Barford 5+: parte molto male, condizionato anche dai falli. Si riprende nel secondo tempo e aiuta Reggio a siglare il parziale che gli garantisce il momentaneo vantaggio.
Gallo ne
Winston 8: 32 punti, tutti di un’importanza vitale per i suoi che nei momenti di bisogno si affidano a lui. “Sbava” un po’ la sua prestazione con due palle perse cruciali negli ultimi minuti.
Faye 7: quando è in campo si sente eccome e riesce a limitare Kabengele meglio di Faried. Chiude con 11 punti e 8 rimbalzi.
Smith 5: serata no quella del numero 15 reggiano, che fatica a trovare il fondo della retina (solo 2 punti). Non riesce a imporsi nel finale come è capace di fare.
Uglietti 6.5: prestazione solida con 9 punti e il cento per cento al tiro in 22’ di impiego. In difesa fatica un po’ inizialmente, per poi cambiare marcia nel secondo tempo.
Fainke ne
Vitali 6: tanta difesa su giocatori completamente diversi, passa da Mcgruder a Wiltjer, con buoni risultati. In attacco segna una “bomba” importante nel terzo quarto e nient’altro.
Faried 5: sicuramente non la miglior partita da quando è arrivato a Reggio: subisce molto l’intensità di Kabengele e in attacco non riesce a incidere come al solito. Chiude con 6 punti e 2/6 dalla lunetta.
Grant 5+: parte in quintetto, ma non riesce a entrare nella partita. In difesa non può nulla contro Parks e Whatle.
Chillo 6: anche per lui partenza negli “starting five”, per poi tornare nel secondo tempo. A causa della situazione falli dei lunghi reggiani, si trova costretto a marcare Kabengele con risultati più che sufficienti. In attacco, però, non lascia segno del suo passaggio.
Cheatham 6+: nonostante i 16 punti, fatica non poco a entrare nel match. In difesa subisce moltissimo l’atletismo degli esterni veneziani e in attacco litiga con le percentuali da tre (4/10). Lascia sul piatto due tiri liberi fondamentali nell’ultimo periodo.

 

Umana Reyer Venezia

Tessitori 5+: non entra mai in questa partita, commette quattro falli in soli 8’ e subisce contro i lunghi reggiani.
Mcgruder 7.5: è il leader dei lagunari nel primo tempo grazie alle sue “bombe”. Ne segna un’altra cruciale negli ultimi minuti e chiude con 20 punti.
Casarin 6: entra in campo e “fa il suo” nei suoi 14’ sul parquet. Molta difesa e intensità, in attacco è un po’ sotto tono.
Fernandez ne
Moretti 5: anche lui, come Tessitori, limitatissimo dai falli, segna un solo punto su tiro libero e non lascia traccia di sé.
Ennis 7.5: nel primo tempo rimane un po’ nella penombra della partita, uscendo solo con qualche giocata. Nella seconda metà della gara, invece, è lui uno dei protagonisti assoluti e con i suoi liberi chiude definitivamente la partita.
Janelidze ne
Kabengele 8.5: 17 punti e 15 rimbalzi, di cui otto in attacco: semplicemente dominante. I lunghi reggiani nulla possono contro il suo strapotere fisico e in questa sua performance “completa” possiamo aggiungere anche 4 assist e molte ottime letture. MVP.
Parks 6.5: buon primo quarto, per poi continuare a lavorare in difesa per tutta la partita. Chiude con 9 punti.
Wheatle 6.5: sempre molto intenso durante tutta la partita. Piazza un paio di schiacciate da highlights e chiude con 6 punti in 18’ di impiego.
Simms 6.5: come Parks e Wheatle, il suo è tutto lavoro sporco in entrambe le metà campo. Quando è sul parquet fa sentire la sua presenza.
Wiltjer 7-: ottima prestazione a livello offensivo con 10 punti, ma anche tante giocate importanti che non compaiono nei tabellini.