Sequestro, da parte della Dia di Firenze, coadiuvata dalla Dia di Bologna, di un patrimonio da oltre un milione di euro all’imprenditore calabrese Gaetano Blasco, considerato esponente della ‘Ndrangheta in Emilia-Romagna, attualmente detenuto. Il provvedimento, spiega la Dia fiorentina in una nota è stato emesso dal Tribunale di Bologna. Nel dettaglio il sequestro ha interessato 6 società, un immobile sito a Reggio Emilia, 7 beni mobili registrati e 9 rapporti bancari tra conti correnti, libretti di deposito e dossier titoli.
Le indagini condotte dalla Dia nei confronti dell’uomo, coordinate dal sostituto procuratore della Dda di Bologna, Beatrice Ronchi e sostenute “anche dalle dichiarazioni di diversi collaboratori di giustizia” hanno permesso “di far luce sull’esistenza, a fronte degli esigui redditi dichiarati nel corso degli anni, di un tenore di vita e di movimentazioni di capitali, oltre che di investimenti immobiliari, sproporzionati rispetto alle capacità reddituali dichiarate”.
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gentile Pippo, non sono riuscito a farLe cogliere la sottesa ironia: nelle mie intenzioni NON era un post PRO-PD scritto da un piddino... piuttosto voleva
Buongiorno Signor Arturo, era una risposta di amara ironia. Certo l'elettore piddino tiene ufficialmente molto all'antifascismo però, dato che si vota anche col portafoglio, pensa pure […]
però nella sua risposta non capisco fino a che punto sia serio o scherzoso...