Il vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, nonché leader della Lega Matteo Salvini, si è scagliato con forza contro le misure votate dal Parlamento Europeo che voglio bandire i motori inquinanti, a benzina e diesel, a partire dal 2035, per fare spazio ai soli veicoli elettrici. Ha commentato Salvini attraverso i social come si tratti di una “decisione folle e sconcertante, contro le industrie e i lavoratori italiani ed europei, a tutto vantaggio delle imprese e degli interessi cinesi. Ideologia, ignoranza o malafede?”.
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