Ancora un morto annegato nelle acque modenesi, in questa torrida estate che spinge tantissime persone a cercare refrigerio in bacini e corsi d’acqua, scambiandoli per tranquille piscine (che in realtà non sono). L’ultima vittima oggi, giovedì, ai laghetti Curiel di Campogalliano, dove un 26enne di origine tunisina residente nella vicina Rubiera, nel Reggiano, Ben Hayed Mohammad Salah, non è più riemerso dopo essere entrato in acqua.
A dare l’allarme questa mattina intorno alle 12 sono stati gli amici con cui si era recato ai laghetti. Sono arrivati i vigili del fuoco, con la squadra dei sommozzatori elitrasportati e squadra fluviale che hanno scandagliato le acque dei laghi Curiel. Il corpo di Salah è stato ritrovato verso le ore 15. Sul posto anche i carabinieri di Campogalliano e, purtroppo inutilmente, il 118.
Ben Hayed Mohammad Salah viveva a Rubiera dal 2000 con i genitori e un fratello e, fino a pochi giorni fa, lavorava in una pasticceria di Castellarano.
Si tratta del terzo caso recente di una persona che scompare in un lago o in un fiume in provincia di Modena. Anche i due precedenti si sono purtroppo conclusi in maniera tragica con il ritrovamento del cadavere dello scomparso.
Ultimi commenti
Condivido l'intervento di Tarquinio e quello di Ipocrisy: troppe parole al vento mai seguite da fatti, come sempre
Forse è stato lo stesso scooter a liberarsi e scappare da Delrio, in aperto contrasto con la linea politica del partito.
Solo grande amarezza.... dopo aver letto questa notizia. Confido che si possa trovare presto una adeguata sede all'associazione Alpini, anche senza scomodare troppo i ragazzi di Aq16