Un catalogo on line su Instagram per conoscere le 100 bandiere per i diritti di “Flasg4Rights” installate nel centro storico di Reggio Emilia.
La mostra a cielo aperto, con le opere dei bambini da tutto il mondo, è stata realizzata in occasione del 30° anniversario della Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza alla quale verranno dedicate le celebrazioni di domani, 7 gennaio a Reggio Emilia.
Alla pagina Instagram @flags4rights si possono rintracciare alcune notizie per ogni bandiera. Dietro ognuna c’è una vita segnata da speranze, affetti, tragedie: alcune si spiegano da sole, altre sono da scoprire. La pagina è a cura della Fondazione Reggio Children – Centro Loris Malaguzzi che ha realizzato la mostra con Comune di Reggio Emilia, Dipartimento di educazione e scienze umane dell’Università di Modena-Reggio, associazione YTT-Yesterday-Today-Tomorrow. Partner: Istituzione Scuole e Nidi d’infanzia, Reggio Children srl e Officina Educativa.
Gli hashtag ufficiali per chi vuol partecipare e fotografare le bandiere su Instagram sono #FLAGS4RIGHTS #F4R #FOREVERYCHILD #CRC30.
E’ anche a disposizione una mappa con indicazioni per il percorso in centro storico e alcune notizie sui vari gruppi di disegni: dal mondo come un girotondo di bambini di Israa, 9 anni Marocco, in via Emilia Santo Stefano, al sole che dorme, in Piazza Del Monte, disegnato da una ragazza irachena di 12 anni che vive nel campo rifugiati di Usivak – Bosnia ed Erzegovina, al Tricolore storico in piazza Prampolini realizzato da bambini e bambine della seconda C, Scuola Primaria C.Collodi di Reggio Emilia alle grafiche e pensieri di bambini e bambine dai 5 ai 6 anni delle scuole comunali dell’infanzia di Reggio Emilia in via Allegri.
Le vie interessate sono: Emilia Santo Stefano e San Pietro Farini, Toschi, corso Garibaldi, piazza Gioberti, piazza del Cristo, piazza Martiri del 7 Luglio, via San Rocco, viale Allegri.
La mostra nasce attorno al nucleo di opere prodotte nei campi rifugiati e raccolte dall’associazione Yesterday-Today-Tomorrow, con altri dipinti e disegni realizzati in una ventina di Paesi: Algeria, Bosnia, Cambogia, Colombia, Cina, Egitto, Etiopia, Grecia, Iran, Iraq, Israele, Kenya, Mongolia, Nigeria, Nuova Zelanda, Russia, Salvador, Siria, Sud Africa, Svezia, Usa e Italia, a Reggio Emilia.
L’iniziativa vede il patrocinio di Commissione Europea, Intercultural Cities del Consiglio d’Europa, Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, Regione Emilia-Romagna, UNICEF, The LEGO Foundation, impresa sociale Con I Bambini, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, CRUI – Conferenza dei Rettori delle Università Italiane, Slow Food, Save the Children, Accademia Nazionale dei Lincei, FSCIRE – Fondazione per le scienze religiose Giovanni XXIII, USR Emilia- Romagna, Common Ground e Diversity in Organizations, Communities & Nations, Padiglione Italia EXPO 2020 Dubai,
Peace Generation, Sol Azul.
Hanno contribuito in qualità di sponsor Iren, Premio Elettra Reverberi Rocchi, Bper Banca.
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