“Un ragazzo libero, intelligente, una grande sensibilità e attenzione rispetto al tema delle donne. Patrick rappresenta tutti noi. Io l’ho sentito veramente un amico”. La presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Emma Petitti, nel podcast “Patrick Zaki, la passione per la libertà” racconta la scarcerazione di Zaki, dopo 22 mesi di prigionia, e lo fa dialogando con Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia e Giada Rossi del comitato Patrick Libero e amica di Zaki. “Ventidue mesi in cui l’Assemblea ha tenuto sempre alta l’attenzione, ci siamo insediati a febbraio 2020 e nel mio primo discorso ho messo Patrick Zaki al centro” spiega Petitti.
“Patrick è uno che ci mette il cuore- racconta Giada Rossi, che nel podcast parla anche di come abbia appreso la notizia della liberazione del suo amico-. È un appassionato che crede in quello che fa, e lo fa bene. Da quando è stato liberato non fa altro che ringraziare chi si è speso per lui. Ora dopo un’esperienza di questo tipo, spero che possa riprendere fiato”.
Soddisfatto anche Noury. “Quando una campagna ottiene un risultato, seppur provvisorio, così importante è perché tutti gli attori hanno fatto bene il loro lavoro”. E sul ritorno a Bologna di Patrick, “se fino a qualche settimana fa la domanda era se sarebbe mai tornato a Bologna, ora la domanda è quando e siamo anche vicini ad avere una risposta”.
Il podcast, della durata di circa 15 minuti, è una puntata speciale della serie Question time dedicata ai consiglieri dell’Assemblea legislativa. In redazione Francesca Mezzadri e Andrea Perini.
Ultimi commenti
Beh manca il top Enea Stefano raspini che nella foto in bianco e nero e' quello biondissimo...
In questi "tavoli" si rappresentano situazioni che non corrispondono alla realtà, ma di che parlano!?
Tra amore e masochismo. Tra amore e masochismo c'è un sottile confine che separa la felicità dal dolore. Non so quando ho varcato quella linea, ma so che l'hai varcata