Ezio Mauro, domenica, al Teatro Valli presentava il libro sulla Rivoluzione d’Ottobre, intervistato da 24emilia ha parlato anche del quadro politico italiano.
Al Ridotto del Valli, trascorsi cento anni dalla Rivoluzione russa, l’ex direttore di Repubblica, parlando al pubblico in sala, è ritornato nei luoghi protagonisti dell’insurrezione popolare che ha rovesciato la direzione della storia. A San Pietroburgo ha esplorato le strade, i palazzi e gli angoli più tetri, alla ricerca di ogni traccia che possa restituire il clima di quei giorni turbolenti. Mauro ha presentato il personaggio leggendario di Rasputin e il suo rapporto morboso con l’ultimo zar, Nikolaij II. E ha parlato del culmine e il declino rovinoso del lusso sfrenato di un’aristocrazia che, di lì a poco, sarebbe rimasta travolta dal treno della storia.
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proposta: ma se a tutti questi giovani nuovi italiani, tutta salute e crack, cominciassimo a fargli scavare, dei buchi per terra (altresi' chiamate miniere)
tranquilli che il nuovo reggiano e' gia' stato scarcerato ed e' di nuovo libero di girare per la nostra citta' in cerca di Crack. Se […]
Progetto sulla carta ottimo, poi speriamo non si riveli un semplice viale alberato dove i nuovi reggiani possono distribuire ed acquistare stupefacenti H24.... Rimaniamo fiduciosamente in