Approvato dal Consiglio dei ministri il decreto Rilancio. Aiuti per 55 miliardi a famiglie e imprese annuncia il premier Conte dopo la riunione: 25,6 miliardi per i lavoratori, 15-16 per le aziende, 3,25 miliardi alla sanità, 1,4 miliardi a università e ricerca, 2 miliardi per il turismo. Tagliati 4 miliardi di tasse. Tra le misure, il taglio della rata di giugno dell’Irap, il blocco dei licenziamenti per 5 mesi. Il Rem oscilla da 400 a 800 euro a seconda del nucleo familiare, regolarizzazione per 6 mesi di braccianti, colf e badanti. ‘Testo come due manovre, impiegato il tempo necessario’, dice Conte. Accordo governo-Regioni per velocizzare il pagamento della cig: procedure snellite e primo assegno direttamente dall’Inps.
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costruiranno e demoliranno, costruiranno e demoliranno, a vantaggio dei padroni di casa, ovvero semplici personaggi eletti. E pubblicizzati come il cioccolato. Ma che dignita' ?
Gentile Casali (Ivaldo e' un nome bellissimo, ma richiama a un'epoca aristocratica di borghesia, che purtroppo la comunicazione sputtanesca, ha infangato), dicevo che il Conad […]
Questi politici pagati da noi cittadini, che dovrebbero curare i nostri interessi, diventano i nostri nemici. E poi si stupiscono che ci vada sempre meno