Scrive in una nota il deputato reggiano del Pd Andrea Rossi: “La Festa del Tricolore è una data che segna profondamente il nostro Paese e onora uno dei tratti più identitari che unisce le nostre comunità, la bandiera italiana. Le celebrazioni del 7 gennaio a Reggio Emilia si terranno, come ogni anno, proprio nella Sala del Tricolore dove nel 1797 nasceva il simbolo dell’Italia unita.
La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha declinato l’invito, delegando un componente del governo al suo posto. Con tutto il rispetto per una figura come un viceministro, ritengo che si sarebbe dovuta avere un’attenzione diversa da parte della compagine governativa. Questa Festa ha sempre avuto ospiti illustri, Presidenti della Repubblica e di Governo, istituzioni europee e ministri.
Anche la forma, dal mio punto di vista, è sostanza e allora la domanda da porsi è semplice: si rifiuta l’invito per un’importante celebrazione come quella del 225º anno dalla nascita del Tricolore? Oppure questo rifiuto potrebbe essere una ritorsione politica nei confronti di una città, come Reggio Emilia, “non amica” alla maggioranza di Governo?”.







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Ma pensate ai delinquenti insediati all'interno delle istituzioni europee e nazionali che fanno soldi con il commercio delle armi.