La deputata di Forza Italia Benedetta Fiorini, vicecommissario del partito forzista in Emilia-Romagna, è tornata all’attacco del Movimento 5 Stelle sul tema delle infrastrutture: “Il M5S non sta bloccando solo la Tav, ma tante fondamentali infrastrutture in tutte le regioni. In Emilia, ad esempio, lo stop alla bretella Campogalliano-Sassuolo, deciso dal governo per impulso del M5S, è una sciagura per i distretti industriali e per tutto il nostro territorio”.
“Non vorrei pensar male – ha aggiunto la parlamentare – ma sembra un accanimento personale del sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture, il grillino Michele Dell’Orco, che alle elezioni del 4 marzo ha perso proprio nel collegio uninominale di Sassuolo”, dove è stata invece eletta la stessa Fiorini.
“In Italia l’iter burocratico, prima di poter avviare un’opera, dura sempre molti anni e ce ne sono voluti ben 17 per avviare i lavori della bretella Campogalliano-Sassuolo, opera che il nostro territorio chiede da 30 anni. Adesso che è tutto pronto per partire arriva il Movimento 5 Stelle e ferma i cantieri”.
Secondo la Fiorini “è contro ogni logica, anche perché è un’opera realizzata con soldi dei privati, che non costa nulla alla comunità, ma che porterebbe evidenti benefici a tutti, facilitando la viabilità e favorendo lo sviluppo economico e occupazionale delle imprese del territorio che, solo nel comparto della ceramica, impiegano 30mila addetti. Anche in questo caso l’analisi costi-benefici chiesta dal M5S è soltanto una scusa preconfezionata per perdere tempo, per poi dire che l’opera non va realizzata: esattamente come sta accadendo con la Tav”.
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