Studio o lavoro? Dalla Provincia di Reggio un aiuto nella scelta

Sportello

Anche quest’anno la Provincia di Reggio Emilia ha attivato il progetto “Giovani talenti e futuro”, grazie al finanziamento ottenuto nell’ambito del bando “Azione ProvincEgiovani” dell’Unione Province d’Italia promosso dal Dipartimento per le politiche giovanili della Presidenza del Consiglio dei ministri.  “Rispetto alla passata edizione, abbiamo ampliato le attività previste  – spiega la vicepresidente della Provincia con delega all’Istruzione, Elena Carletti –  Oltre ad avvicinare i giovani al mondo del lavoro, infatti, il progetto prevede anche una intensa attività di orientamento allo studio, dalle scuole superiori ai centri di formazione professionale fino all’università. Dai 14 ai 35 anni la fascia d’età a cui, insieme a Ifoa, La Cremeria, Accento e cooperativa sociale Sgb, ci rivolgiamo attraverso iniziative pubbliche e anche colloqui individuali”.

Dallo scorso marzo, fino a settembre, sono in particolare i ragazzi delle superiori, dai 14 ai 19 anni, al centro delle iniziative del progetto, con colloqui individuali che vengono proposti direttamente nelle scuole o presso lo sportello Polaris/Orientanet della Provincia di Reggio Emilia. “’L’obiettivo è fornire agli studenti informazioni e strumenti sul proprio percorso, sulla scelta post diploma tra opportunità formative e università, e sull’orientamento professionale”, continua la vicepresidente Carletti. Per fissare il colloquio, i ragazzi e le loro famiglie possono Inviare una mail all’indirizzo orientanet@provincia.re.it o telefonare al mattino (martedì e giovedì anche al pomeriggio) ai numeri 0522.444196 – 0522.444855. Lo sportello fornirà anche colloqui di ri-orientamento di supporto al cambiamento dell’indirizzo scolastico e consulenze agli studenti per la conoscenza del mondo delle professioni e dei servizi, nonché a docenti e famiglie per supportare la scelta dei ragazzi.

Per i giovani dai 19 ai 35 anni il progetto “Giovani talenti e futuro: azioni diffuse per l’orientamento allo studio e al lavoro”  prevederà inoltre laboratori con imprenditori locali rivolti in particolare a ex studenti in cerca di occupazione o a lavoratori intenzionati ad aumentare le proprie conoscenze e competenze.