Pasta, riso, barrette energetiche, prodotti per l’igiene personale, pannoloni, pannolini e latte in polvere: all’Istituto professionale “Cattaneo Deledda” in tre giorni sono stati riempiti più di 40 scatoloni, destinati ai profughi ucraini.
La raccolta dei generi di prima necessità per l’emergenza Ucraina è stata lanciata durante l’assemblea di Istituto del 22 marzo scorso. Studenti, insegnanti, il personale ATA e di segreteria, il bar di Tina e Beppe, tutti hanno partecipato all’iniziativa, ciascuno portando qualcosa tra i prodotti indicati nell’elenco diffuso nella scuola. Su iniziativa dei rappresentanti di istituto, ogni classe ha anche realizzato uno striscione per dedicare un pensiero di pace.
La raccolta solidale si è svolta giovedì 24, venerdì 25 e lunedì 28 marzo: una volta imballati i pacchi, nel pomeriggio di lunedì 28 sono stati consegnati al centro di raccolta organizzato da Mix Markt, a Modena in viale Mazzoni 13. “Ringraziamo di cuore i nostri ragazzi e tutti i partecipanti”, dicono la dirigente Alessandra Zoppello e gli insegnanti coinvolti nel progetto. “Il successo di questa iniziativa garantisce che il futuro può esserci, se lo si vuole”.
In foto (1): da sinistra, la docente Maria Vittoria Travascio, la dirigente scolastica Alessandra Zoppello e gli studenti rappresentanti d’Istituto
Ultimi commenti
I templari c'erano eccome , ho trovato una moneta a Pomponesco E a Pomponesco c'era una zecca
che forza i reggiani! inarrestabili e inamovibili, brontolano per 5 anni e poi via testa bassa e pedalare! certo che il primo che dice qualcosa
Elezioni Europee, Elezioni Regionali, si fanno nomi, posti, e altro senza però parlare di programmi, quelli sono irrilevanti e fumosi, i soldi mancano per ogni […]