Scandiano. Preso a calci e pugni, poi derubato di 1.500 euro: denunciato 27enne

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A seguito di una lite verbale ha aggredito fisicamente la vittima, con calci e pugni, portandogli via il suo portafogli con all’interno la somma in denaro contante di euro 1500. Le tempestive indagini avviate dai carabinieri di Scandiano, anche grazie all’uso delle telecamere di video di sorveglianza, hanno permesso ai carabinieri di risalire al presunto rapinatore. Per questi motivi con l’accusa di rapina, i carabinieri hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un giovane ventisettenne.
I fatti risalgono al 17 settembre scorso, quando verso le ore 22.00, una pattuglia è stata inviata dalla centrale operativa di Reggio Emilia presso un bar di Scandiano, dopo che un gruppo di cittadini aveva segnalato una lite

I militari sul posto si sono ritrovati davanti a un 42enne disteso a terra e hanno richiesto l’intervento di personale sanitario del 118 che ha soccorso il ferito, ancora in stato confusionale. La vittima, ripresasi dallo stato di choc, riferiva ai militari che, a seguito di una lite, un giovane lo aveva aggredito, colpendolo più volte con calci e pugni diretti all’addome e in faccia per poi rubargli il portafoglio nel quale erano custoditi 1500 euro in contanti. Dopo qualche ora, la vittima si recava presso gli uffici della tenenza di Scandiano per formalizzare la denuncia, a seguito della quale, i militari scandianesi, hanno avviato le indagini e grazie anche all’aiuto delle telecamere di videosorveglianza poste nei pressi del luogo dove si era consumata la rapina e all’acquisizione delle immagini estrapolate dai video, riuscivano a risalire e identificare il presunto autore della rapina.