Sanità, Lega: fare chiarezza su tensioni

assemblea legislativa Regione Emilia-Romagna

Con una interrogazione a prima firma Daniele Marchetti i consiglieri chiedono di chiarire le ragioni che hanno portato alla rimozione della dirigente e del presunto cospicuo ammanco di fondi pubblici

I consiglieri della Lega chiedono chiarimenti sulle tensioni sorte tra l’organo politico e la dirigenza della Sanità in Regione. In una interrogazione a risposta orale in commissione, primo firmatario Daniele Marchetti, i consiglieri chiedono in particolare “un giudizio sulle dichiarazioni del Direttore generale Kyriakoula Petropulacos, chiarendo le ragioni che starebbero portando alla sua rimozione e i motivi del contrasto, fra l’altro in un periodo che necessita di stabilità e continuità nell’azione del Servizio sanitario regionale”.

“A causa della pandemia da Covid- sottolinea Marchetti- tutte le strutture sanitarie territoriali e l’intero personale sono impegnati nel contrasto alla diffusione del virus e per questo è necessario garantire continuità di funzionamento. Tra l’assessore alla Sanità Raffaele Donini e il Direttore generale Kyriakoula Petropulacos è in corso un’evidente diversità di vedute in merito alle scelte, come la decisione della dirigente di sospendere i tamponi periodici per lo screening del personale sanitario, successivamente sconfessata dall’organo politico regionale. L’oggetto dell’accesso contrasto, inoltre, risiederebbe in un presunto cospicuo ammanco di fondi pubblici denunciato pubblicamente dalla dirigente. È opportuno chiarire tutti questi aspetti”.

Gli altri firmatari dell’interrogazione sono: Michele Facci, Simone Pelloni, Valentina Stragliati, Matteo Rancan, Fabio Bergamini.