In un bosco, in una zona impervia della collina reggiana, i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza, nel corso dell’attività di controllo del territorio, hanno scoperto una piantagione di marijuana con una settantina di rigogliose piante curate anche grazie a un avveniristico impianto di irrigazione goccia a goccia.
Nei guai è finito il contadino che i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza, grazie alla paziente attesa, e alle foto trappole hanno individuato. Con l’accusa di detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti i carabinieri della stazione di San Polo d’Enza denunciato alla Procura della Repubblica presso il tribunale di Reggio Emilia un 50enne calabrese residente a Reggio Emilia.

L’attività dei militari ha portato al sequestro dell’intera piantagione costituita da un’ottantina di piante di marijuana per un peso complessivo di circa 50 kg, che sottoposte ad accertamenti presso il Ris di Parma, sono risultate essere di natura stupefacente con un principio attivo di Thc pari a circa 8.000 dosi medie, nonostante le piante fossero state sequestrate ben prima della loro maturazione.







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