La Guardia di finanza di Correggio, in provincia di Reggio, ha scoperto un’evasione fiscale da cinque milioni di euro nel corso delle indagini su una società di Rubiera specializzata in lavorazioni grafiche ed elaborazioni elettroniche. Negli ultimi sette anni, secondo le Fiamme Gialle, sarebbero state infatti presentate dichiarazioni dei redditi non corrispondenti alla realtà e basate anche su fatture per operazioni inesistenti.
I soci e il rappresentante legale della società sono stati denunciati per dichiarazioni fiscali infedeli e frode fiscale: si tratta di tre persone tra i 41 e i 46 anni, due originarie del Reggiano e una della provincia di Modena.
L’inchiesta sulla società, scattata dopo che erano emersi indizi di pericolosità fiscale, si è basata su indagini bancarie e controlli incrociati con clienti e fornitori. I redditi nascosti al fisco sarebbero stati superiori ai tre milioni di euro, mentre ammonterebbero a circa due milioni le violazioni all’Iva.
Ultimi commenti
Semplificazione istituzionale e snellimento burocrazia significa licenziare un 50% di dipendenti pubblici nel settore amministrativo, si apriranno la loro partita Iva e avranno la
È vai come per l'idrossiclorochina proibita dall'aifa , hanno in comune una cosa , sono economicamente poco interessanti, non per l'utente , ma per il […]
Per la fascia 70-74 sempre solo AstraZeneca?