Mercoledì 21 febbraio nella sede di Modena di Grandi Salumifici Italiani è stato firmato il rinnovo del contratto integrativo aziendale 2018-2021, che interessa circa mille lavoratori tra dipendenti e atipici. L’ipotesi di accordo è stata sottoposta al voto dei dipendenti degli stabilimenti di Modena, Reggio, Santa Fiora (Grosseto) e Brescello (in provincia di Reggio), dove ha votato il 75% degli aventi diritto approvando a stragrande maggioranza (il 97% dei voti espressi).
I punti salienti per la parte retributiva riguardano il premio per obiettivi per il periodo 2018-2021 pari a 10.200 euro lordi collegati a parametri di qualità, produttività e redditività; welfare aziendale pari a 800 euro netti per ogni lavoratore per il periodo 2018-2021 (200 euro annui). È stato confermato il consolidamento in premio di produzione del 7% della media del premio effettivamente erogato al termine di ogni biennio, mentre è stato incrementato dello 0,2% il contributo aziendale per i lavoratori dipendenti iscritti al fondo pensione Alifond per un totale dell’1,6%.
L’accordo ha previsto un aumento del 6% delle indennità di disagio, l’incremento della maggiorazione per la flessibilità effettuata dal lunedì al venerdì (da un minimo del 5% a un massimo del 10% rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro) e l’istituzione di un’indennità forfettaria per la vestizione e la svestizione degli indumenti di lavoro pari a 20 euro lordi mensili con incidenza sul calcolo del Tfr.
I punti salienti per la parte normativa riguardano invece il mancato assorbimento delle ore di Rol calendarizzate e non fruite rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro, l’istituzione dello smart working per i lavoratori degli uffici (lavoro agile, lavoro a distanza, telelavoro), l’incremento del 5% della possibilità di trasformazione del lavoro da full time a part time (fino al 15% della forza lavoro).
E ancora: la stabilizzazione a tempo indeterminato di almeno 10 lavoratori con contratti atipici e trasformazione da part-time a full-time per 6 lavoratori;un pacchetto di 32 ore retribuite nell’arco della durata contrattuale per ogni lavoratore per la formazione professionale; la condivisione di un mansionario aziendale per la verifica dell’inquadramento professionale; la redazione di un codice etico aziendale; il recepimento dell’accordo interconfederale per la prevenzione delle molestie sul luogo di lavoro; il raddoppio a 12 mesi del congedo retribuito per le lavoratrici vittime di violenze di genere rispetto a quanto previsto dal contratto nazionale di lavoro.
Inoltre è stata estesa l’informativa annuale relativa all’andamento e alle strategie del gruppo Grandi Salumifici Italiani anche agli stabilimenti di Parma, Reggello (Firenze) e Zola Predosa (Bologna), che per il 2018 sarà particolarmente importante in virtù della modifica dell’assetto societario e del gruppo dirigente aziendale.
Le organizzazioni sindacali Flai-Cgil, Fai-Cisl e Uila-Uil di Modena, Reggio e Grosseto hanno ringraziato le Rsu di stabilimento "per il supporto avuto nel corso della durata della trattativa" e i lavoratori "per la partecipazione alle assemblee e al voto e per il gradimento espresso alla contrattazione sindacale".
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