Due candidati principali, sostenuti da sei liste ciascuno, e cinque outsider in cerca del colpaccio elettorale. E’ la platea delle elezioni Regionali in Emilia-Romagna del 26 gennaio. Le candidature definitive saranno, però, ufficializzate solo la prossima settimana, dopo la verifica dei documenti.
Stefano Bonaccini è sostenuto da sei liste: Pd, +Europa (che raccoglie anche Pri e Psi), Volt Emilia-Romagna, il rassemblement di sinistra ‘Emilia-Romagna Coraggiosa’, Europa Verde e la lista civica ‘Bonaccini Presidente’. Sei liste anche per Lucia Borgonzoni: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Cambiamo!-Popolo della Famiglia, i Giovani per l’Ambiente e la civica ‘Borgonzoni Presidente’. Corre da solo il Movimento Cinque Stelle, che candida Simone Benini. A sinistra vanno in modo autonomo anche L’Altra Emilia-Romagna (con Stefano Lugli), Potere al Popolo (con Marta Collot) e il Partito Comunista (con Laura Bergamini). Infine il Movimento 3V-Vaccini Vogliamo Verità con candidato Domenico Battaglia.
Ultimi commenti
insomma se la VISIONE è abbandonare il centro citta' e lasciarlo in mano agli stranieri-irregolari-tossici-violenti bisognera' pure che costruiamo da qualche altra parte, no
Trovo assurdo che la riqualificazione passi dalla creazione dell’ennesimo Conad ai danni del verde. Ritengo imbarazzante questo appiattimento e approccio.
il mercato Albinelli a Modena è un posto stupendo sotto molti punti di vista. Per molti versi lo era il nostro vecchio Mercato Coperto. Questa versione 2.0