Reggiolo, tre milioni di euro per il recupero della scuola media Umbertina

Scuole medie Umbertine

Tutto pronto per l’avvio dei lavori alla Scuola media Umbertina di via Regina Margherita a Reggiolo. Un intervento per il miglioramento sismico da 3 milioni di euro circa, finanziati con i fondi della Regione Emilia-Romagna destinati al sisma 2012.

Dopo il bando promosso dall’amministrazione comunale per l’assegnazione dei lavori, proprio in questi giorni ferragostani si è concluso l’esame delle proposte pervenute da parte di alcune aziende. A eseguire l’intervento, che dopo la firma del contratto prevista per settembre partirà il prossimo autunno, sarà la ditta Camar di Castelnovo Monti, che si è aggiudicata la gara d’appalto.

L’edificio della Scuola media Umbertina, duramente colpito dal sisma nella notte del 20 maggio e successivamente nella giornata del 29 maggio 2012, verrà totalmente recuperato. Pur mantenendo pressoché inalterato lo schema distributivo e funzionale, il progetto prevede: l’innalzamento degli standard qualitativi e di sicurezza della scuola, il  miglioramento sismico con l’inserimento di nuovi collegamenti verticali per l’abbattimento delle barriere architettoniche, il rifacimento degli  impianti e l’adeguamento ai fini della previdenza incendi. Verranno poi adeguati gli impianti elettrici, termoidraulici e l’efficientamento energetico.

La  storica struttura scolastica resterà collegata al più recente edificio laterale, già sismicamente  migliorato, con l’Aula Magna Aldo Moro e le aule al primo e secondo piano.

La scuola vedrà la sistemazione delle 13 aule, sei al primo piano e sette al secondo con la sala insegnanti e l’archivio, mentre la segreteria dell’Istituto comprensivo rimarrà nell’attuale Scuola elementare di via 25 Aprile.

Grazie alla volontà e alla sensibilità di alcuni donatori all’interno della struttura nascerà anche un’aula dedicata alla memoria, capace di raccontare ai ragazzi di come la scuola si sia evoluta negli ultimi decenni. Un’aula tipo che raccoglierà materiale d’epoca, strumenti ormai superati con l’arrivo della tecnologia, e che aiuterà i ragazzi a comprendere come è cambiato l’insegnamento e l’apprendimento nel corso del tempo.

“Si tratta di un intervento molto atteso – spiega l’assessore alla Ricostruzione Franco Albinelli – L’attuale struttura provvisoria di via Volta sta manifestando i prevedibili limiti del prefabbricato.  Ma non dobbiamo dimenticare che questa struttura ha consentito in tempi rapidissimi, nell’ottobre del 2012, di sopperire all’esigenza scolastica permettendo ai ragazzi, in quei momenti difficili e complicati, di  non perdere giorni di scuola e di ritrovarsi con maggiore serenità con i compagni di classe”.

“La ristrutturazione e il recupero della scuola Umbertina, costruita tra la fine dell’800 e gli inizi del ‘900 – continua l’assessore – rappresenta un ulteriore passo avanti nel recupero del patrimonio storico pubblico reggiolese. Altri edifici pubblici identitari sono ancora da  recuperare: il Teatro Rinaldi e la Rocca Medioevale, entrambi in fase di valutazione della progettazione esecutiva, e la chiesetta di San Venerio col progetto esecutivo in fase di elaborazione  conclusiva. La totale e complessa sistemazione e l’utilizzo di tutti gli edifici pubblici colpiti dal sisma del 2012, iniziata un decennio fa, vedrà la fine entro la prossima consigliatura”.