Reggio. Una cena alla Polveriera per la Libreria del Teatro

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Amici e sostenitori hanno aderito alla cena organizzata per sostenere l’attività della storica libreria di via Crispi, centro storico di Reggio Emilia, e che Patrizia, la figlia del libraio Nino Nasi, sta conducendo non senza le stesse difficoltà che sembrano affliggere tanti luoghi storici e piccole metrature che devono fare i conti con problematiche economiche, ma anche con il confronto sempre più stringente con piattaforme online e catene di distribuzione. Ma le vicende della storica libreria e di Nino Nasi, che attorno a sé seppe raccogliere tante persone e giovani, hanno lasciato un segno talmente forte nella memoria di chi le ha vissute da renderle patrimonio culturale cittadino.

Così è stata rinnovata la proposta di una cena per esprimere solidarietà a chi questo luogo vuole mantenerlo vivo, riprendendo – o volendo ricordare – anche impegni presi già anni fa dall’amministrazione che aveva espresso pubblicamente la propria adesione e impegno affinché la libreria potesse evitare il rischio della chiusura.

L’invito all’incontro è stato raccolto anche per ritrovarsi tra tanti che in questi anni hanno continuato a seguire le attività della libreria. Quasi cento persone, accolte negli spazi della Polveriera, salutati da un brevissimo ringraziamento di Patrizia Nasi, accompagnata da Carlo Baja Guarenti. Poi molte chiacchiere, mentre sul finire della serata non potevano mancare, nel vero spirito della libreria, le emozioni della poesia, affidate alla voce e all’interpretazione di Tedeschi e di Raspini, già noti per le loro performance. Rimane aperto l’altro invito, costante e altrettanto utile, a recarsi di nuovo nella libreria di Via Crispi. Sicuramente, sbirciando nelle vetrine o chiedendo a Patrizia, qualche titolo che manca alla propria biblioteca c’è.