Reggio, il Comune costretto al dietrofront sul piano sosta al Santa Maria Nuova

parcheggio sosta arcispedale Santa Maria Nuova Reggio front – FM

Nella mattinata di venerdì 17 ottobre a Reggio si è tenuto l’incontro sul nuovo (e contestato) piano della sosta relativo ai parcheggi dell’area circostante l’arcispedale Santa Maria Nuova, richiesto da tempo dall’alleanza sindacale formata da Cisl Fp Emilia Centrale, Fials, Nursind e i sindacati dei medici Anaao Assomed, Fassid e Cisl Medici.

Al termine del confronto, al quale hanno partecipato il Comune di Reggio (con l’assessora Bonvicini), la direzione dell’Azienda Usl e i sindacati, è stato deciso che il piano – che sarebbe dovuto entrare in vigore entro la fine di ottobre – sarà sospeso fino a quando la trattativa tra le parti non arriverà a un accordo condiviso e unitario.

Al Comune e all’Ausl l’alleanza sindacale ha ribadito il punto fondamentale al centro della questione: il personale del polo ospedaliero si reca nella zona dell’arcispedale cittadino per lavorare, e quindi chiede di poter parcheggiare gratuitamente in tutta l’area circostante.

Tra gli altri punti già comunicati dai sindacati nella lettera inviata il 24 settembre scorso al sindaco di Reggio Marco Massari e al direttore generale dell’Ausl reggiana Davide Fornaciari, spicca la richiesta di realizzare un parcheggio interrato o multipiano per far fronte alle necessità di sosta del personale ospedaliero durante i turni lavorativi, un’opera “promessa già nel 2013 (associata alla realizzazione del CoRE, il Centro oncoematologico di Reggio, ndr) e poi scomparsa nella nebbia”.

La direzione dell’Azienda Usl-Irccs reggiana, dal canto suo, ha presentato alcune possibili modifiche al piano per venire incontro alle esigenze dei dipendenti, impegnandosi come prima cosa a valutare la predisposizione di uno studio di fattibilità per la realizzazione di un parcheggio multipiano tramite la modalità del project financing, assieme alla definizione di un piano economico-finanziario per la gestione della nuova struttura, per verificarne la reale convenienza.

Tra le altre novità: l’introduzione di un servizio sperimentale di navetta riservata ai dipendenti per potenziare il servizio attualmente offerto dal minibù, tra il parcheggio scambiatore Rosa Luxemburg e l’area ospedaliera, attualmente previsto dal lunedì al sabato con una frequenza di 15 minuti; la possibilità di una riduzione ulteriore rispetto alla proposta iniziale di un abbonamento per il parcheggio riservato ai dipendenti al costo di 30 euro all’anno, in un numero di stalli la cui disponibilità è stata raddoppiata da 200 a 400 posti; la realizzazione di un nuovo spazio protetto per le biciclette riservato ai dipendenti che utilizzano questo mezzo di trasporto per recarsi al lavoro.

Per il direttore generale dell’Ausl Fornaciari “queste ulteriori migliorie al piano della sosta, dopo quelle introdotte in passato, vengono incontro sia alle esigenze dei dipendenti della sanità sia a quelle degli utenti. Il confronto con le rappresentanze sindacali del comparto e della dirigenza, così come con i rappresentanti del Comune di Reggio, non è mai venuto meno e ha portato a significative modifiche con l’intento di addivenire a una sintesi alta, che tenesse insieme la situazione di fatto, le necessità di chi lavora e quelle di chi si reca presso i luoghi di cura per un periodo breve oppure più continuativamente. Lo sforzo compiuto in questi mesi è stato dunque proficuo, ci aggiorneremo a breve”.



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  1. Fabrizio

    Vergognoso pagare tutte le volta che si in ospedale per chi lavora…e chi ha malattie serie che deve andare in ospedale anche tre volte a settimana come me non ne può più…e tutti i parcheggiatori abisivi…il comune vuole solo fare cassa, come sempre sui più deboli…

  2. Fabrizio

    Vergognoso pagare tutte le volta che si in ospedale per chi lavora…e chi ha malattie serie che deve andare in ospedale anche tre volte a settimana come me non ne può più…e tutti i parcheggiatori abisivi…il comune vuole solo fare cassa, come sempre sui più deboli…solo una parola: VERGOGNA!!!


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