Reggio e Modena. Scende la temperatura, anticipata l’accensione del riscaldamento

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Considerato che per i prossimi giorni sono previste condizioni climatiche altamente variabili, con temperature minime in abbassamento, come risulta dai bollettini meteorologici, il Comune di Reggio ha disposto l’anticipo dell’accensione del riscaldamento da domani, martedì 12 ottobre.

Le condizioni climatiche previste possono infatti essere motivo di disagio per i cittadini e

in particolare per categorie come bambini, anziani e ammalati. Il sindaco ha pertanto firmato un’ordinanza che prevede l’ampliamento del periodo di attivazione degli impianti termici del Comune di Reggio Emilia per la durata massima di 7 ore giornaliere a decorrere dal 12 ottobre e sino all’entrate in vigore del consueto calendario delle accensioni, previsto per venerdì 15 ottobre.

Anche a Modena. Il Comune di Modena, viste le temperature al di sotto della media stagionale, ha stabilito l’accensione anticipata degli impianti di riscaldamento che sarebbe stata prevista per venerdì 15 ottobre. Vengono così attivati gli impianti delle scuole (dai nidi alle superiori), delle case di riposo per anziani, dei centri diurni e degli uffici pubblici.

Anche nelle abitazioni private è possibile l’accensione anticipata rispetto al 15 ottobre ma solo per un tempo massimo di sette ore al giorno (comprese tra le ore 5 e le ore 23) e la temperatura all’interno degli ambienti non deve, comunque, superare i 20 gradi.

Da venerdì 15 ottobre, poi, con l’avvio del normale periodo di attivazione dei termosifoni che prosegue fino al 15 aprile, le ore di possibile attivazione nelle abitazioni possono essere fino a 14 al giorno, sempre comprese tra le ore 5 e le ore 23.

La deroga che consente l’accensione anticipata è prevista dalle norme qualora, come spiega il Dpr 74 del 16 aprile 2016, le condizioni meteo lo giustifichino, come per esempio avviene con temperature, appunto, al di sotto della media stagionale.