Reggio. Salati: centro fantasma. Più aperture della Ztl. E Tutino ironizza

Roberto Salati

Il candidato del centrodestra Roberto Salati interviene sul contenuto di una lettera che il commercialista Carlo Baldi, l’altro giorno, aveva inviato al Resto del Carlino.

“Ho letto la lettera pubblicata oggi sulla stampa dal dott. Carlo Baldi, persona sicuramente affezionata alla propria città, ne prendo atto e voglio rassicurare tutti coloro che oggi vedendo il centro in uno stato di decadenza si rattristano, con un gruppo di professionisti stiamo lavorando da mesi ai temi da sviluppare, a nuove iniziative da creare e a meccanismi utili da avviare per riportare Reggio Emilia ad essere un capoluogo di provincia degno di questo titolo. Inutile negare l’evidenza, come ha fatto il PD in questi anni, questa città è davvero irriconoscibile, se non invertiamo la rotta il centro città è destinato a diventare una città fantasma, sta già iniziando.

Stiamo focalizzando l’attenzione su diversi temi, argomenti che abbiamo individuato o ci sono stati segnalati da chi vive quotidianamente la città per renderla più sicura e più vivibile.
Noto, con grande amarezza, che il centro storico della nostra meravigliosa Reggio Emilia oggi è terra di nessuno, le strade più importanti e le zone limitrofe alle piazze centrali sono state abbandonate.

Sarà mio compito rilanciare il centro sia dal punto di vista commerciale, con riduzione della tassa di occupazione del suolo pubblico e individuando orari di apertura della ZTL, sia
dal punto di vista residenziale eliminando il degrado e aumentando il numero dei parcheggi. Vi assicuro che questo tema è sulla mia lista, con l’aiuto dei reggiani ci riprenderemo le piazze, la via Emilia e i parchi del nostro centro storico. Il cambiamento sta per avere inizio”.

Poi botta e risposta tra l’assessore Mirko Tutino e il candidato sindaco del centrodestra sui social.

L’assessore Tutino posta: “In effetti viene da farsi una domanda: quanto ci metterà una Lamborghini per andare da San Pietro a Santo Stefano e ritorno se non trova inutili minibu, pedoni, ciclisti e divieti di vario tipo ad intralciare la sua strada?”

ZTL, Roberto Salati risponde alla vuota ironia dell’Ass. Tutino

“Non vorrei neanche rispondere all’assessore Tutino che a seguito della nostra proposta concreta di aprire, in certi orari e solo in certi punti la ztl, ci accusa di voler correre con una Lamborghini da San Pietro a Santo Stefano.
Questo è il livello del dibattito con un assessore che, con le sue scelte scellerate, ha bloccato Reggio.
Oggi ci troviamo davanti ad una sfida concreta: fare ripartire questa città.
Niente scene da film, una città che guardi alle esperienze di Parma e Piacenza e che ne sappia far tesoro.
In queste città le ztl non sono un tabù e vengono aperte tutte le sere, peraltro esagerando, e permettendo il traffico in tutto il centro. La nostra idea prevede l’apertura in zone precise, così da ridare senso al centro storico.
Noi sapremo fare meglio di quanto fatto da Tutino ed ancor prima da Gandolfi”.

5s, Ognibene: idee vecchie di 30 anni. “Aprire la Zona Traffico Limitato del centro storico alle automobili non aiuta né il commercio, né la vivibilità del cuore di Reggio. È una proposta vecchia di 30 anni, gemella dello spreco ‘Park Vittoria’ “donatoci” da Delrio-Vecchi-Spadoni-Magnani. Una proposta quella di riaprire la Ztl che va in direzione contraria a tutte le esperienze più avanzate d’Europa. Domani alle ore 10 presso il centro sociale Rosta Nuova presenteremo le prime 5 proposte su vivibilità e mobilità, commercio del centro storico, ambiente, lavoro e sicurezza per il futuro di tutta Reggio” lo dichiara in una nota Rossella Ognibene, candidata a sindaco del Movimento 5 Stelle.



C'è 1 Commento

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  1. paolo

    Purtroppo Facebook e twitter oramai da una decina d’anni hanno svilito enormemente le campagne elettorali e il contenuto politico delle stesse.
    Sarcasmo e battute nel breve rendono poi però stancano, sarebbe il caso che politici di centro, destra, sinistra e altro se ne rendano conto.
    La battuta è bella e gradevole se inserita occasionalmente all’interno di un discorso serio, al contrario quando l’interlocutore ti risponde continuamente a battute , se non sei a teatro, tende a stomacare.


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