Giovedì 22 luglio i carabinieri reggiani sono dovuti intervenire con una pattuglia in zona Santa Croce a Reggio per sedare una lite scoppiata tra condomini: dopo aver riportato alla calma i contendenti e aver proceduto alla loro identificazione, i militari sono stati insospettiti dall’evidente nervosismo di uno dei presenti, un uomo di 41 anni, e hanno quindi deciso di approfondire i controlli con una perquisizione personale.
I dubbi dei carabinieri hanno trovato conferma quando dalle tasche dell’uomo sono spuntati due coltelli a serramanico, lunghi rispettivamente 20 e 16 centimetri. Inevitabile, a quel punto, il sequestro dei due oggetti e la denuncia del 41enne alla procura reggiana: dovrà rispondere dell’accusa di porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.







Ultimi commenti
Amareggiato il Sindaco per aver scoperto che la realtà è differente dal desiderio?Nessuno pone in discussione le intenzioni, ma i risultati parlano. Mai una giunta […]
Francesca Albanese persevera nella sua testimonianza sui crimini gravissimi che il Governo di Israele sta compiendo in Palestina. Testimonianza basata - come è possibile dedure
Ma pensate ai delinquenti insediati all'interno delle istituzioni europee e nazionali che fanno soldi con il commercio delle armi.