Si parlerà di lavoro e di lavoratori nel webinar organizzato da Confcooperative Terre d’Emilia e dalla società di servizi alle imprese B.More per venerdì 27 ottobre alle 10,30.
Un focus con il quale l’area Ricerca e Sviluppo della Centrale cooperativa andrà ad approfondire uno dei grandi temi che interessano tanto le imprese quanto i dipendenti: da una parte la difficoltà nel reperire i profili professionali ricercati (mediamente pressochè introvabili in oltre il 50% dei casi, stando ai dati della Camera di Commercio dell’Emilia riferiti ad ottobre) e, dall’altra, insoddisfazioni legate, non di rado, a questioni di senso del lavoro, mobilità, attese personali che mutano.
“Un’analisi – spiega il responsabile dell’area Ricerca e Sviluppo di Confcooperative Terre d’Emilia, Giovanni Teneggi – che si inserisce in un quadro relativo a condizioni professionali e contrattuali che appare molto complesso e nel quale il tema del lavoro rappresenta una vera e propria sfida per l’innovazione, con implicazioni che riguardano non solo la ricerca di personale, ma anche il come trattenerlo e il renderlo partecipe dei processi”.
“Una sfida anche per la cooperazione – sottolinea Teneggi -, che proprio su questi fattori relativi a coinvolgimento, partecipazione e capacità di corrispondere ad attese individuali, oltre che su fattori organizzativi e contrattuali, può mettere in campo la sua attrattività”.
Al webinar di Confcooperative Terre d’Emilia interverranno Gianluigi Bovini, statistico e demografo, Gianluigi Contin, manager e consulente per l’innovazione, e Cristina Frega, direttrice di Irecoop Emilia-Romagna, l’istituto di formazione di Confcooperative.
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Condivido l'intervento di Tarquinio e quello di Ipocrisy: troppe parole al vento mai seguite da fatti, come sempre
Forse è stato lo stesso scooter a liberarsi e scappare da Delrio, in aperto contrasto con la linea politica del partito.
Solo grande amarezza.... dopo aver letto questa notizia. Confido che si possa trovare presto una adeguata sede all'associazione Alpini, anche senza scomodare troppo i ragazzi di Aq16