Reggio, il sindaco Massari si schiera: “A Gaza un genocidio contro il popolo palestinese”

Con un video pubblicato sui suoi profili social, il sindaco di Reggio Marco Massari ha preso una posizione chiara su quanto sta accadendo in Palestina, e in particolare nella Striscia di Gaza: “Gaza è l’abisso della coscienza occidentale, come ogni guerra è la negazione di ogni forma di umanità. A Gaza sta avvenendo un genocidio, un genocidio contro il popolo palestinese, e c’è un preciso responsabile, il governo israeliano, accusato di crimini contro l’umanità”.

“Ognuno di noi – ha proseguito il sindaco – ha una responsabilità: non possiamo assuefarci al dolore altrui, non possiamo voltarci dall’altra parte, dobbiamo prendere delle decisioni, alzare la nostra voce e decidere da che parte stare. E la città di Reggio Emilia sa dove stare: al fianco del popolo palestinese, al fianco di chi combatte per la pace e contro le guerre, al fianco dei cittadini israeliani che scendono in piazza per la pace, contro la guerra e per la liberazione degli ostaggi”.

Poi un passaggio sulla Global Sumud Flotilla, attualmente in navigazione verso la Striscia di Gaza: “È una grande iniziativa umanitaria nata spontaneamente da tanti attivisti di tante nazioni: sono coinvolte più di una quarantina di navi, più di cinquecento partecipanti appartenenti a 44 nazioni. L’obiettivo è quello di portare aiuti umanitari alla popolazione stremata di Gaza, rompendo l’accerchiamento esercitato dall’esercito israeliano. Il governo israeliano ha definito questi attivisti come ‘terroristi’: noi chiediamo al governo italiano di garantire sicurezza e protezione a questi attivisti. Devono consegnare il materiale in sicurezza e devono tornare a casa sani e salvi. Come altri sindaci ho indossato la fascia tricolore per testimoniare il sostegno della città di Reggio Emilia a questa iniziativa umanitaria”.

“Abbiamo deciso inoltre – ha concluso Massari – di aderire ad altre iniziative: in occasione dell’apertura del festival di Emergency, abbiamo deciso di esporre dalla facciata del palazzo comunale la bandiera palestinese; aderiamo anche alla raccolta fondi di Emergency a sostegno delle strutture sanitarie impegnate in luoghi di guerra, tra cui anche la Striscia di Gaza; abbiamo deciso di aderire alla manifestazione della Cgil a sostegno dell’iniziativa umanitaria Global Sumud Flotilla; inoltre parteciperemo alla marcia Perugia-Assisi per la pace. Faccio mie le parole della sindaca di Genova Silvia Salis: Reggio Emilia è città medaglia d’oro per la resistenza, si aiuta il popolo palestinese a resistere”.



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