Cittadini reggiani? No, solite facce note: chi in cerca di favori politici, chi facilitazioni lavorative. La gente, quella comune, non è pervenuta. Molto facile radunare 500 (per la questura o gli organizzatori?) simpatizzanti, circolanti PD, dirigenti e assessori e spacciarli per gente della strada.
paolo
C’è un enorme problema a Reggio Emilia tutt’altro che al centro dell’attenzione dei vari schieramenti politici e non solo, problema segnalato dai variegati incendi dolosi che si susseguono con cadenza regolare sul ns territorio.
È un problema sociale , culturale ed economico, si chiama Mafia.
Nel condividere l'intervento dell'Avv. Enrico Della Capanna colgo l'occasione per segnalare che, sul Carlino Reggio a pag. 13, è riportato l'ennesimo appello di Giancarlo […]
Il sito usa cookie tecnici, e cookie di terze parti necessari per il funzionamento di servizi esterni, per statistiche anonime, e per la presentazione di pubblicità. Non sono usati a fini di profilazione. Continuando la navigazione se ne accetta l'uso. OkPrivacy policy
Cittadini reggiani? No, solite facce note: chi in cerca di favori politici, chi facilitazioni lavorative. La gente, quella comune, non è pervenuta. Molto facile radunare 500 (per la questura o gli organizzatori?) simpatizzanti, circolanti PD, dirigenti e assessori e spacciarli per gente della strada.
C’è un enorme problema a Reggio Emilia tutt’altro che al centro dell’attenzione dei vari schieramenti politici e non solo, problema segnalato dai variegati incendi dolosi che si susseguono con cadenza regolare sul ns territorio.
È un problema sociale , culturale ed economico, si chiama Mafia.