Cittadini reggiani? No, solite facce note: chi in cerca di favori politici, chi facilitazioni lavorative. La gente, quella comune, non è pervenuta. Molto facile radunare 500 (per la questura o gli organizzatori?) simpatizzanti, circolanti PD, dirigenti e assessori e spacciarli per gente della strada.
paolo
C’è un enorme problema a Reggio Emilia tutt’altro che al centro dell’attenzione dei vari schieramenti politici e non solo, problema segnalato dai variegati incendi dolosi che si susseguono con cadenza regolare sul ns territorio.
È un problema sociale , culturale ed economico, si chiama Mafia.
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Comincerete a vederne la portata a maggio quando la curva dei contagi scenderà per l'inizio della bella stagione e la conseguente maggior aerazione dei […]
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Cittadini reggiani? No, solite facce note: chi in cerca di favori politici, chi facilitazioni lavorative. La gente, quella comune, non è pervenuta. Molto facile radunare 500 (per la questura o gli organizzatori?) simpatizzanti, circolanti PD, dirigenti e assessori e spacciarli per gente della strada.
C’è un enorme problema a Reggio Emilia tutt’altro che al centro dell’attenzione dei vari schieramenti politici e non solo, problema segnalato dai variegati incendi dolosi che si susseguono con cadenza regolare sul ns territorio.
È un problema sociale , culturale ed economico, si chiama Mafia.