La Fiera dei Miracoli è un progetto che mira a coltivare la bellezza in tutte le sue forme, per riportare le meraviglie della natura e dell’arte nel nostro quotidiano. Un festival culturale ed espositivo sui miracoli che ci circondano, e di cui siamo ancora capaci, grazie alla passione per le piccole e le grandi cose della vita.
Tra gli ospiti il poeta e paesologo Franco Arminio, la raffinata violoncellista e cantante irlandese Naomi Berrill, il maestro Lama Tashi Tzering, il dottor Paolo Giordo, e tanti altri ospiti che dialogheranno con il pubblico sul tema di arte, educazione, spiritualità, economia e nuova agricoltura.
L’evento si terrà al Chiostro della Ghiara, ed è organizzato con la collaborazione di Terra Nuova e Anima Mundi e si arricchisce di una rassegna di espositori selezionati per la qualità delle proprie opere e delle proprie azioni sul territorio.
Sotto il loggiato della struttura disposta a quadrilatero trovano alloggio gli espositori con prodotti bioecologici di qualità. Dalla cosmesi naturale ai grani antichi, dagli strumenti musicali fatti a mano, ai mobili ecologici. E poi ancora gioielli artigianali, erbe e oli essenziali, semi, piante, preparati per la cura del terreno, giochi in legno, mandala dipinti, libri. I miracoli sono anche questi: il risultato dell’ingegno e dell’opera umana, prodotti senza chimica e senza sfruttamento del lavoro.
Ampio spazio alle attività per i bambini e all’educazione con la Scuola Waldorf Steineriana di Reggio Emilia, l’intervento della pedagogista Sara Costanzo, la saluto-genesi di Sabine Eck, i giochi tradizionali, i laboratori di musica e ritmo, la costruzione di un erbario… Parleremo di cibo, con le meraviglie, spesso misconosciute e disattese, della dieta mediterranea.
Apertura alle 10.00 di sabato 7 con la mostra mercato e il programma culturale.
Ultimi commenti
Mattia è uno di quegli studenti che ogni professore vorrebbe avere in aula. Sono onoratissimo di essere stato anche minimamente di ispirazione per questo bellissimo
Un grande. Se non ci fosse stato quel venduto di dipietro noi socialisti saremmo ancora li' e l'italia sarebbe al top
interessante gianni celati