La decisione adottata dal parroco della chiesa di San Giacomo, situata in via Roma, nel centro storico di Reggio, di aprire il luogo di culto solo in occasione delle celebrazioni liturgiche, in seguito ai ripetuti atti vandalici che hanno preso di mira la chiesa negli ultimi giorni, è stata commentata anche dalla diocesi di Reggio Emilia-Guastalla, che ha parlato di “un gesto forte per sensibilizzare l’importanza del luogo di culto aperto a tutti”.
“La comunità, non solo quella dei credenti, è stata richiamata a una vigilanza che non è tanto di tipo repressivo ma di cura su ciò che ha di più caro e identitario; è stato un appello al cuore e alla sensibilità, perché luoghi così cari e densi di storia non vengano abbandonati o addirittura sfregiati”.
Nel frattempo, nella seduta di lunedì 3 marzo, il consiglio comunale di Reggio ha approvato un ordine del giorno ex articolo 21, che vede come primo firmatario il consigliere di Fratelli d’Italia Mattia Marziani, per impegnare il sindaco Marco Massari e la giunta comunale su alcuni punti: tra questi, “a mettere in campo ogni iniziativa utile, in collaborazione con la Curia, le forze dell’ordine e le associazioni del territorio”, per garantire che la chiesa di San Giacomo possa restare aperta ai fedeli in condizioni di sicurezza; a potenziare la sorveglianza nei pressi dei luoghi di culto, con un aumento dei controlli da parte della Polizia locale e l’eventuale installazione di sistemi di sicurezza aggiuntivi; a valutare la possibilità di promuovere l’istituzione di un “servizio di volontariato civico” per supportare la custodia delle chiese, coinvolgendo cittadini e associazioni; a promuovere campagne di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza sul rispetto dei luoghi sacri e sul denunciare eventuali episodi di vandalismo o inciviltà; a rafforzare la presenza delle forze dell’ordine nelle aree sensibili.
L’ordine del giorno è passato con 21 voti favorevoli (Coalizione civica, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle, lista civica Tarquini) e 2 voti contrari (Europa Verde-Possibile, lista Marco Massari sindaco).







Quando ero ragazza, molti paventavano l’ avvento del comunismo e la trasformazione dei luoghi di culto cristiani in stalle: con un po’ di ritardo ecco che il pd non sostiene azioni di contrasto ai vandalismi e si conferma, manco a dirlo, nella sua veste di oppositore alla Chiesa (la scusa ufficiale: bisogna andare incontro ai giovani disadattati… ammesso che siano giovani)
in realta’ non c’è niente di piu’ lontano dal comunismo del PD….non sono manco parenti o discendenti….semplicemente sono degli incapaci cronici che non vedono ad un palmo dal naso.
nessuna paura, il giorno che sara’ una moschea nessuno avra’ il coraggio di toccarla….
Ahinoi, quanto ha ragione!
ben detto !