Reggio. Al Malaguzzi una giornata dedicata a Ludovico Ariosto

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Una giornata per Ludovico Ariosto. Lavori in corso, progetti, esperimenti è il titolo del convegno aperto al pubblico che si terrà il 14 dicembre, dalle 10.00 alle 13.30, a Reggio Emilia nell’Auditorium del Centro Internazionale Loris Malaguzzi. Un appuntamento che affronterà argomenti quali l’importante patrimonio custodito a Reggio Emilia, l’apertura di un nuovo portale, la valorizzazione tecnologica e gli archivi digitali per la didattica integrata e per la ricerca scientifica, un libro-gioco interattivo.

Sarà possibile seguire l’evento anche in diretta streaming https://youtu.be/2wx1EkS69PY

L’eredità di Ludovico Ariosto a Reggio Emilia, con riferimento particolare alla raccolta ariostesca della Biblioteca Panizzi, una delle più importanti in Italia, comprendente esemplari rari ed unici, e alla sua residenza, il Mauriziano, sarà ripercorsa da Valentina Galloni, Maria Montanari e Nicola Raimondi.

Nato a Reggio Emilia nel 1474, Ludovico Ariosto rimase sempre molto legato alla sua città natale dove soggiornò numerose volte in gioventù, soprattutto durante il periodo estivo. Nella Satira IV Ariosto tratteggia la residenza materna, il Mauriziano, villa di delizie della famiglia Malaguzzi Valeri che si erge lungo la via Emilia. Acquistato dal Comune nel 1863, nonostante i numerosi rimaneggiamenti Settecenteschi, il Mauriziano conserva ancora tutto il sapore della cultura cortese nelle tre stanze di levante, che presentano alle pareti decorazioni pittoriche ispirate a fonti letterarie e storiche, ampie vedute di rovine archeologiche e paesaggi ameni, un repertorio che rimanda alle dimore signorili del tempo e si avvicina stilisticamente alla scuola pittorica di Nicolò dell’Abate.

La tradizione di Ariosto e del Furioso in Biblioteca Panizzi ha radici profonde: era il 1882 quando Narborre Campanini avanzò l’idea di una biblioteca specializzata in opere dell’Ariosto così da valorizzare il Mauriziano: questa sfida bibliologica sarà ripercorsa attraverso l’illustrazione di alcune edizioni particolarmente significative, per le peculiarità editoriali o per l’importanza dell’apparato iconografico, che fanno della raccolta ariostesca della Biblioteca Panizzi una delle più importanti in Italia, con esemplari rari ed unici non posseduti da nessun’altra biblioteca pubblica al mondo.

Un intervento a più livelli di valorizzazione tecnologica del Mauriziano, cofinanziato dalla Fondazione TICHE (Cluster Nazionale delle Tecnologie per il Patrimonio culturale), in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia, Reggio Children e con RE:LAB, è ora al centro dell’innovativo progetto “Furiose interazioni”, che sarà illustrato dal direttore scientifico Gianluca Genovese (Università Suor Orsola Benincasa di Napoli), con Giulia Losi, Elisa Silva e Roberto Montanari (RE:LAB).

Le enormi potenzialità degli Archivi digitali per la didattica integrata e per la ricerca scientifica saranno esposte da Emilio Russo (Università di Roma “La Sapienza”) e Franco Tomasi (Università di Padova): degli Archivi digitali farà parte anche il nuovo “portale Ariosto”, di cui si occupa Andrea Torre (Normale di Pisa).

A seguire, il game-designer Andrea Angiolino presenterà il suo libro-gioco “In cerca di Angelica”, che rilegge in chiave ludico-interattiva l’universo fantastico dell’Orlando furioso.

Infine, Roberto Montanari, co-fondatore di RE:LAB, illustrerà strumenti e strategie di engagment nella mobilità del futuro per gli utenti più giovani, in dialogo con le scuole per il progetto europeo SINFONICA. Questo progetto, sviluppato nell’ambito del programma quadro per la ricerca e l’innovazione 2021-27 dall’UE, indaga le aspettative e i bisogni degli utenti della strada relativamente alle soluzioni di guida autonoma, condivisa e connessa, in modo da rendere la mobilità del futuro più accessibile e inclusiva.