La polizia di Reggio ha arrestato un ragazzo nigeriano di 29 anni con l’accusa di lesioni personali e violenza sessuale: sarebbe lui, secondo le forze dell’ordine, la persona che nella notte tra sabato 10 e domenica 11 maggio ha aggredito sessualmente una ragazza di 24 anni, senza fissa dimora, che stava riposando su una panchina nel parco Adelina Patti, l’area verde tra l’ex Polveriera e il nido d’infanzia comunale Arcobaleno, in zona Mirabello.
La giovane ha chiamato la polizia intorno alle 3 di notte, denunciando di essere stata appena violentata da uno sconosciuto. L’uomo, secondo la ricostruzione della vittima, avrebbe avvicinato la ragazza proponendole una prestazione sessuale a pagamento; di fronte al netto rifiuto della ventiquattrenne, l’avrebbe aggredita afferrandola per il collo e costringendola a sottostare a un atto sessuale forzato, dopo il quale il ventinovenne si sarebbe subito allontanato.
All’arrivo della polizia, la ragazza è stata accompagnata prima in ospedale, per essere visitata da un’équipe specializzata del Santa Maria Nuova, e poi in Questura, dove ha potuto sporgere denuncia e dettagliare agli agenti quanto era accaduto nel parco. Le informazioni fornite dalla vittima hanno permesso alla polizia di individuare e arrestare in breve tempo il ventinovenne, ritenuto il presunto responsabile dell’aggressione.








tranquilli che il nuovo reggiano e’ gia’ stato scarcerato ed e’ di nuovo libero
di girare per la nostra citta’ in cerca di Crack. Se poi per procurarselo deve assalire, picchiare, rubare, rapinare o stuprare…vabbe’ dai….e’ l’accoglienza bellezza …….
A proposito, la cooperative l’Ovile che viene pagata per ospitare in uno dei suoi immobili questa nuovo specchiato reggiano, ha una qualche responsabilita’ sociale in tutto questo
o si arricchisce e basta , bellamente fregandosene ?