Imola. Pianifica di rapire l’ex fidanzata e uccidere il nuovo compagno con l’aiuto di due amici: arrestati

carabinieri auto notte

Nella notte tra lunedì 30 novembre e martedì primo dicembre i carabinieri di Imola hanno arrestato tre persone che avevano progettato il rapimento di una ragazza di 23 anni – ex fidanzata di uno di loro – e l’uccisione dei genitori e del nuovo compagno della giovane. Si tratta di un 37enne, un 25enne e un 45enne (quest’ultimo ex partner della donna), tutti incensurati e residenti tra Bologna e provincia: due di loro sono finiti in carcere, mentre per il 37enne sono stati disposti gli arresti domiciliari. Sono accusati di stalking e tentato sequestro di persona.

Il folle piano non si è concretizzato soltanto grazie alla prontezza dei militari, che nella notte tra lunedì e martedì hanno fermato i tre amici per un normale controllo legato al rispetto delle norme anti-Covid mentre erano a bordo di una Panda in sosta davanti all’ingresso di un condominio.

Inizialmente i tre occupanti della vettura si sono finti operai che avevano appena terminato il proprio turno di lavoro, ma i carabinieri, insospettiti dalla situazione, li hanno portati in caserma per approfondire la vicenda. Dopo aver perquisito l’auto, il quadro ha cominciato a delinearsi meglio: da un borsone, infatti, sono spuntati un passamontagna, due paia di guanti, uno straccio con avvolto all’interno un coltello da macellaio, un paio di forbici, una scatola contenente un laccio emostatico e un paio di manette.

Nel sedile posteriore, inoltre, è stato trovato un bastone di metallo con una punta di plastica creata artigianalmente. A quel punto, incalzati dalle domande dei militari, i tre hanno ammesso le loro responsabilità, ammettendo di essere venuti a Imola per addormentare e sequestrare la 23enne e uccidere i genitori della ragazza e il suo nuovo compagno.