Parma, il Gala al Regio chiude le celebrazioni per i 210 anni di Verdi

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Il Gala Verdiano chiude questa sera, martedì 10 ottobre (ore 20), le celebrazioni del duecentodecimo compleanno di Giuseppe Verdi con la direzione di Omer Meir Wellber sul podio della Filarmonica Arturo Toscanini e del Coro del Teatro Regio di Parma preparato da Martino Faggiani. Protagonista un cast d’eccezione, composto da Eleonora Buratto, Clementine Margaine, Gregory Kunde, Michele Pertusi. Il concerto, realizzato in collaborazione con Reggio Parma Festival, è parte del progetto “Viva Verdi” promosso dal Ministero della Cultura per l’acquisizione e la valorizzazione della casa-museo a Sant’Agata di Villanova sull’Arda, dove il compositore e sua moglie vissero a partire dal 1851, attraverso una raccolta fondi a cui anche i singoli possono partecipare con una donazione (IBAN IT81E01000032453480 29368004).

Il Gala sarà trasmesso in live streaming al Teatro Verdi di Busseto e su operavision.eu, dove resterà disponibile alla visione gratuita fino al 10 aprile 2024. La serata sarà presentata da Ilaria Notari.

Il ricco programma del Gala Verdiano vede alternarsi ouverture, brani corali, arie e scene da I Vespri siciliani, Otello, Macbeth, Ernani, I Lombardi alla prima Crociata, Nabucco, Aida, Don Carlo. A fare da filo conduttore, i temi politici affrontati da Verdi nelle sue opere, con particolare focus sulla produzione matura, ma senza tralasciare i suoi primi anni.

“Un aspetto che mi interessa sempre è quello del Verdi politico, che propone risvolti legati all’attualità, non ultimo la questione mai risolta sull’opportunità per un artista di occuparsi di politica – spiega Omer Meir Wellber. La risposta di Verdi è chiara, e anche questa contribuisce all’attualità della sua musica sotto il profilo politico. Ho perciò pensato a un programma scuro e anche oscuro, che andasse a toccare anche un paio di punti culminanti come la grande scena di Otello “Dio, mi potevi scagliar”, anche questo uno dei momenti verdiani più profondi e attuali, che impone all’interprete una forte immedesimazione con il personaggio. È questo l’interesse che ho coltivato in questi dieci anni in cui mi sono dedicato tantissimo alla produzione di Verdi. Nel 2013, anno del centenario, ho diretto ben tredici opere verdiane, come sfida personale. Ed è stato un percorso che mi ha fornito tutte le risposte sull’attualità di Verdi e sui motivi per cui la sua presenza nella nostra vita è ancora così importante”.

Biglietti

Biglietti da €15 a €100. Promozioni e agevolazioni per under30, gruppi e aziende. Il Teatro Regio aderisce a Bonus Cultura 18 app e Carta del Docente.

Biglietteria del Teatro Regio di Parma Strada Giuseppe Garibaldi, 16/A 43121 Parma Tel. +39 0521 203999 biglietteria@teatroregioparma.it Orari di apertura: dal martedì al sabato ore 11.00-13.00 e 17.00-19.00 e un’ora precedente lo spettacolo. In caso di spettacolo nei giorni di chiusura, da un’ora precedente lo spettacolo. Chiuso il lunedì, la domenica e i giorni festivi. Il pagamento presso la Biglietteria del Teatro Regio di Parma può essere effettuato con denaro contante in Euro, con assegno circolare non trasferibile intestato a Fondazione Teatro Regio di Parma, con PagoBancomat, con carte di credito Visa, Cartasi, Diners, Mastercard, American Express. I biglietti per tutti gli spettacoli sono disponibili anche su teatroregioparma.it. L’acquisto online non comporta alcuna commissione di servizio.

 

Le cerimonie in onore di Verdi

Le celebrazioni per il compleanno del Maestro si sono aperte come di consueto questa mattina a Roncole Verdi di Busseto dove il Gruppo Appassionati verdiani Club dei 27 come da tradizione ultrasessantennale ha deposto un mazzo di 27 rose rosse nella stanza della Casa Natale del Maestro.

A seguire, la Cerimonia in onore di Verdi in Piazza della Pace, presso il Monumento a lui intitolato come ogni anno omaggia il Maestro sulle note del Va’, pensiero intonate dal Coro del Teatro Regio di Parma e dalla Corale Giuseppe Verdi diretti da Martino Faggiani e accompagnati al pianoforte da Claudia Zucconi. La cerimonia vedrà la partecipazione delle istituzioni, delle associazioni cittadine e dell’associazione Viva Verdi di Norimberga, in un momento di incontro e condivisione gioiosa per l’immenso patrimonio che il Maestro ha offerto al mondo.

 

Il ministro Sangiuliano: Verdi personaggio simbolo

Anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha ricordato con una serie di post sui social Giuseppe Verdi , “personaggio simbolo della nostra identità nazionale e comunitaria” che “appartiene alla memoria di tutti gli italiani”.

Verdi 10/10 a Busseto

La giornata del 10 ottobre a Busseto è scandita da un programma di appuntamenti a Roncole Verdi, per scoprire i luoghi e i personaggi legati alla vita e alla carriera del compositore, a cura di Verdi 10/10 – Verdi 27/01, rete di associazioni del territorio di Busseto (Doremiusic APS, Amici di Verdi, Associazione Nicolas Comati, Associazione Margherita Barezzi, Archivio Guareschi) e in partnership con Comune di Busseto, IAT di Busseto, Istituto Comprensivo di Busseto e Scuola Libera il Seme di Roncole Verdi. Si inizia alle ore 10.00 con Andiamo a casa di Peppino, il racconto della nascita del piccolo Peppino alla Casa Natale a Roncole Verdi. Alle ore 11.00, presso la Sala Civica Giuseppina Strepponi, la favola Un incontro speciale: Nicolas e Giuseppe Verdi in paradiso letta e interpretata dall’autrice Sonia Mezzadri (Associazione Nicolas Comati). A seguire Un, due, tre… Verdi! Un gioco danzerino con una lettura animata a cura di Sabina Borelli. La Commedia di Falstaff e della sete, favola di Giancarlo Zanasi letta da Simona Colombi (Associazione Margherita Barezzi), racconta un incontro tra Peppino, figlio dell’oste delle Roncole, e Falstaff, Re delle osterie. Alle ore 12.15 Antonia Guareschi ci invita nella casa museo di Giovannino Guareschi per conoscere Uno speciale vicino di casa nella visita guidata dedicata al celebre scrittore, giornalista e intellettuale parmense. Lungo le strade di Roncole Verdi, dalle ore 14.30, si terrà la Caccia al tesoro verdiana “Dalle 2 alle 3: Dov’è il tesoro di Mastro Ford?”, con interventi musicali a cura degli allievi di Doremiusic APS e delle classi dell’Indirizzo Musicale dell’Istituto Comprensivo di Busseto. Alle ore 16.00 in Piazza Giovannino Guareschi, la Lezione Concerto dedicata a Falstaff a cura del mezzosoprano Sara Piceni con la partecipazione del baritono Riccardo Certi. A seguire il Piccolo Concerto dell’Ensemble di Doremiusic APS e delle classi dell’Indirizzo Musicale dell’Istituto Comprensivo di Busseto. Chiude la giornata il concerto in Piazza Giovannino Guareschi, ore 18.00 Verdi’s Melodies, che reinterpreta le musiche verdiane in chiave jazz, soul e pop. Con Alessandro Bertozzi (sax), Andrea Pollione (tastiere), Alex Carreri (contrabbasso), Marco Orsi (batteria), Miriam De Luca (cantante pop), Paolo Airoldi (cantante soul), Rino Matafù (tenore).

 

Partner e sponsor

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Ministero della Cultura, Regione Emilia-Romagna, Reggio Parma Festival, Comune di Parma. Main partner Chiesi. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset. Main sponsor Iren, Barilla. Sponsor Crédit Agricole, Unione Parmense degli Industriali, Dallara, Opem. Sostenitori La Giovane, Fidenza Village, Sicim, Colser, Mutti, CePIM, Parmacotto, Grasselli, Parmalat. Con il contributo di Comune di Fidenza, Ascom e Ascom Confcommercio Parma Fondazione, Camera di Commercio di Parma, Fondazione Monte Parma, Comune di Busseto. Wine partner Oinoe. Con il supporto di “Parma, io ci sto!”. Legal counselling Villa&Partners. Partner scientifico Istituto Nazionale di Studi Verdiani. Digital counselling Unsocials. Radio Ufficiale Radio Monte Carlo. Tour Operator Partner Parma Incoming. Sostenitori tecnici De Simoni, Milosped, Cavalca, Teamwork, Graphital. Il Teatro Regio aderisce a Fedora, Opera Europa, Opera Vision, Emilia taste, nature & culture. Partner istituzionali Teatro Comunale di Bologna, La Toscanini. Partner artistici Società dei Concerti di Parma, Casa della musica, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma, Coro del Teatro Regio di Parma. L’immagine esclusiva del Festival è il ritratto di Giuseppe Verdi realizzato a matita da Renato Guttuso negli anni ’60, donato al Teatro Regio di Parma dall’Archivio storico Bocchi e concesso da Fabio Carapezza Guttuso ©Renato Guttuso by SIAE 2023.