“La cultura definisce il segno distintivo di ogni comunità ed è tutt’altro che una condizione statica, immobile, inerte. Perché si nutre di confronto, si sviluppa nel dialogo e nelle relazioni”. Così Sergio Mattarella intervenendo alla cerimonia istituzionale di apertura di Parma 2020, al Teatro Regio. Per il Capo dello Stato la cultura “è più ricca quando si apre alla conoscenza e al rispetto delle differenze. La storia ci dimostra proprio che grandi avanzamenti delle scienze delle arti e del pensiero scaturiti da incontri, un patrimonio che rende tutti più ricchi, di umanità”.
Ultimi commenti
A proposito del 25 aprile che i PD.ini si apprestano a celebrare in pompa magna a casa cervi: possibile che lor sapienti e ricercatori non
Aggiungo alcuni dei più conosciuti: Giuseppe d'Alema (padre del compagno Massimo) , Luigi Longo, Pietro Ingrao, Arrigo Boldrini (poi presidente Anpi), Paolo Bufalini, Enzo Biagi,
Sacrosanto celebrare il 25 Aprile , ci mancherebbe!!!!!! Auguro alle future generazioni europee di poter festeggiare un'altra Liberazione... quella dal giogo dell'islam, che purtroppo nel giro