La Corte d’appello ha confermato la condanna a 26 anni di reclusione per Dante Sestito, giudicato responsabile dell’omicidio del suo ex dipendente Salvatore Silipo, 29 anni, avvenuto il 23 ottobre del 2021 all’interno dell’officina Dante Gomme di Cadelbosco di Sopra, gestita dallo stesso Sestito.
Silipo era stato ucciso con un colpo d’arma da fuoco davanti agli occhi del fratello e del cugino. All’origine del gesto ci sarebbe stato un precedente furto di pneumatici.
In occasione della condanna di primo grado, arrivata nel febbraio dello scorso anno, a Sestito erano state contestate le aggravanti della premeditazione e della crudeltà, che sono state confermate anche nel giudizio di appello.







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